Io sto con gli ippopotami
par Riciard
venerdì 7 agosto 2009
A un certo punto devi decidere da che parte stare ed io, sinceramente, preferisco alle altre quella degli ippopotami.
Il fatto che io, come voi, appartenga al primo mondo, che fonda la sua riccehzza sull’ignoranza riguardo la provenienza dei prodotti acquistabili, non significa che debba per forza avallare un impegno informativo.
A un certo punto devi decidere da che parte stare ed io, sinceramente, preferisco alle altre quella degli ippopotami. Il fatto che io, come voi, appartenga al primo mondo, che fonda la sua riccehzza sull’ignoranza riguardo la provenienza dei prodotti acquistabili, non significa che debba per forza avallare un impegno informativo. Per cui inizio col segnalarvi quella che mi è stata segnalata come la lista più completa delle botteghe del mondo prsenti in Italia (Altromercato ne mostrerebbe solo alcune centinaia sul totale): http://www.lamiaspesaperlapace.it/censimequo.htm Se Altr@giornata fosse solo una giornata di acquisto, non sprecherei tanto tempo a scrivere e a cercare di coinvolgere (spero, tra le altre cose, di potervi stupire, a breve), si tratta di far capire che ogni volta che compriamo un certo tipo di oggetti scegliamo. "voi votate ogni volta che fate la spesa, votate ogni volta che schiacciate il telecomando, ogni volta che andate in banca sono voti che date al sistema. Quando Berlusconi o la Rai vi chiedono dieci milioni di televisioni accese, e’ il momento di spegnere perche’ sono voti quelli che vi chiedono. (...) Usate le armi del nemico. Avete Internet, passatevi le informazioni con la telematica." Alex Zanotelli Si tratta, quindi, di scegliere chi o cosa votare, senza farsi scivolare addosso qualasiasi informazione e merce. Si tratta di sognare, anche, in parte. Riformare l sistema di acquisto significa iniziare dando il buon esempio, e chiedendo a gran voce che il sindaco della propria città, e tutta la giunta, facciano i primi passi, e si sforzino di educare le persone. Sogno, forse. Ma i politici sono politici, e ciò che il popolo chiede a gran voce, danno, per paura di perdere faccia e poltrona. Proprio per questo vi segnalo l’iniziativa, interessante: Campagna Città Equa e Solidale. (http://www.cittaequosolidali.it/come_aderire)