Intervista a Paolo Ferrara, M5s Roma

Pensa che Roma possa avere, per la prima volta, un sindaco del Movimento?

I partiti hanno tradito Roma e suoi cittadini. Mafia Capitale ha dimostrato i legami tra politica e criminalità, ma ha dimostrato anche l’incapacità di questa classe politica di gestire i problemi di una Capitale. Destra e sinistra hanno prodotto più di un miliardo di debito negli ultimi 20 anni e per cui danni sulla salute e la qualità della vita dei cittadini romani.

Secondo lei Luigi Di Maio è adatto al ruolo di premier?

Luigi è una persona con grandi qualità umane e professionali, sono sicuro che sarà uno dei possibili candidati e questo è un bene per il paese.

Trova giusto dare 40€ a chi ospita degli immigrati? Cosa pensa di quello che dice Salvini in questione?

L’inchiesta su mafia Capitale ha portato a galla anche il business milionario sulla gestione dei campi Rom. Su questo argomento, l’uomo di punta della Lega Nord Matteo Salvini da tempo denuncia chi finanzia queste strutture. Eppure basterebbe fare un passo indietro di qualche anno per scoprire che a finanziare con decine di milioni di euro i campi Rom, compresi quelli della Capitale, e a impedirne la chiusura, fu proprio la Lega Nord, per mano dell’allora Ministro degli Interno Roberto Maroni. Parliamo di un affare da decine di milioni di euro, su cui hanno mangiato cooperative di sinistra e associazioni di destra, come ha svelato l’inchiesta denominata “mondo di mezzo”. Partiamo dal risolvere il problema in modo onesto?

L’attuale governo guidato da Matteo Renzi può durare fino al 2018?

Il Movimento 5 Stelle a giugno vince le elezioni a Roma, ma il Governo rimarrà in piedi fino in autunno quando ci sarà il referendum costituzionale sulla legge elettorale. Vittoria o sconfitta per l’esecutivo Renzi scioglierà comunque le camere. Si vota nel 2017.

Perché non stringete alleanze con nessuno? In fondo, alleandovi con la Lega (con la quale avete molte idee in comune) potreste far approvare molte leggi che vi stanno a cuore, no?

Per far approvare le leggi basta votarle in Parlamento. Il Movimento 5 Stelle non si è mai tirato indietro sulle buone proposte e fa alleanze sulle idee e per le leggi di buonsenso. Alleanze elettorali sono impossibili con chi si è mangiato un paese negli ultimi trenta anni. Non c’è coerenza nell’azione dei partiti che hanno avuto sotto gli occhi pensionati che si sono tolti la vita, un tasso di disoccupazione e di povertà elevatissimo, migliaia di piccole imprese che chiudono ma si sono ugualmente mangiati 2 miliardi di euro di rimborsi elettorali negli ultimi 20 anni. Noi non gli abbiamo presi quei soldi e con il taglio degli stipendi dei nostri parlamentari finanziamo la creazioni di nuovi posti di lavoro. Capite che non siamo compatibili? La nostra è un’altra visione di mondo.

E’ vero che per il ruolo di sindaco di Roma, nel movimento circola il nome di Di Battista?

Alessandro ha un compito da terminare. E’ stato votato per questo e la coerenza per chi crede nei valori del movimento non ha prezzo. Non è possibile che uno come lui tradisca il proprio mandato. Forse una come la Meloni o qualche parlamentare del Partito Democratico, non lui.

Intervista di Matteo Corsetti per Il Piccolo d'Italia