Incendi: gli ettari di bosco incendiati diminuiscono
par Attilio Runello
giovedì 22 agosto 2024
Rispetto a cinquanta anni fa le superfici di bosco bruciate dagli incendi si sono ridotte di molto. Nel 2024 gli ettari di bosco andati in fumo sono poco più di 28000.
In chilometri quadrati sono 280. Poche se si confrontano con la superficie boschiva in Italia. Circa 110000 chilometri quadrati. Più di un terzo del territorio nazionale. Alpi e Appennino sono interamente ricoperti da boschi. Oltre a molte altre superfici. Quest'anno gli interventi importanti dei vigili del fuoco sono stati 250. Ma che cosa è cambiato negli ultimi decenni? Innanzitutto i vigili del fuoco sono sempre più coordinati nei loro interventi. Le segnalazioni al 115 sono sempre più frequenti. Molte sono le torrette di avvistamento gestite dalla forestale che permettono di avvistare un principio di incendio dal suo nascere. Forse sono anche diminuiti gli interessi ad appiccare il fuoco per trasformare un territorio in pascolo oppure per edificare. L'economia del paese si è sempre più spostata sul settore secondario e terziario. Non c'è più l'interesse di una volta a coltivare aree poco fertili e che danno scarsi frutti. E quindi sono state abbandonate e i boschi hanno preso il loro posto. Il principale mezzo per contrastare gli incendi è quello delle torri di avvistamento, dove può essere presente l'uomo oppure anche delle telecamere che controllano il territorio boschivo. In ogni caso questa estate che sta per finire le notizie di incendi sono diminuite. Facendo un confronto con i paesi del sud Europa il numero degli interventi rimane alto ma le superfici interessate sono molto maggiori in Spagna e Grecia.