In trincea contro il cambiamento

par Antonio Vergara
giovedì 23 ottobre 2008

Anche se i sondaggi gli arridono, Berlusconi dovrà farsene una ragione e cassare la riforma sulla scuola. Le occupazioni, gli scontri e il generale clima ostile che c’è tra gli studenti, insegnanti e cittadini, danno più di un segno di quale sarà la conclusione. Al di là della bontà o meno della riforma, largamente discutibile secondo me, la verità è che l’Italia è un paese incapace, anzi contrario a qualsiasi sia il cambiamento. Ora, io non so se Berlusconi vorrà veramente tenere il piede fermo respingendo, anche con la forza, qualsiasi ostacolo ai suoi piani, un po’ come ha fatto con i rifiuti in Campania. Non so se il suo animo da inveterato populista alla fine non lo richiami all’ordine conforme e costituito delle cose, però semmai perseverasse agli occhi degli altri elettori assurgerebbe ancora di più al ruolo di vero leader dell’Italia. Autorevole lo è già, se diventasse anche un pizzico autoritario per il popolo sarebbe il massimo.


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