In the Dollhouse: la vita segreta di Barbie e Ken - Foto

par Pleo
venerdì 9 maggio 2014

Dina Goldstein è una fotografa israeliana, attiva nel suo settore da più di vent'anni. Nelle sue immagini, caratterizzate da quello che è stato definito una sorta di Surrealismo Pop, Dina prende le distanze dalla classica rappresentazione degli stadard estetici per evocare nello spettatore ben altri sentimenti, quali vergogna, rabbia o shock.

In questo senso "In The Dollhouse", insieme a "The Fallen Pricesses", incarna la serie più rappresentativa di questo intento. Dina sceglie come soggetto uno dei più noti simboli dell'estetica occidentale: una Barbie, la donna perfetta, la bellezza ideale.

Nell'immaginario comune, soprattutto in quello infantile, la Barbie è simbolo non solo di perfezione fisica, ma anche di potere e felicità. In un'intervista rilasciata al The Huffington Post, la fotografa afferma: "Con questa serie voglio dimostrare che la bellezza non è tutto nella vita, che non porta per forza alla felicità e che la perfezione non esiste".

E così in questa serie, attraverso una sequenza narrativa, si racconta la vita di Barbie e Ken, del loro rapporto e delle tendenze sessuali di Ken, che portano la povera Barbie a scontrarsi con una dura e triste realtà che alla fine le farà (letteralmente) perdere la testa.

Ma attenzione, le soprese non sono finite! Ecco a voi un video che vi rivelerà tutti i segreti del set.


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