Immigrazione e razzismo: un dialogo ipotetico con un cretino

par l’incarcerato
mercoledì 16 ottobre 2013

Ci sono cretini, a proposito degli immigrati, che dicono: "Ma perchè non prendono l'aereo? Pagherebbero di meno!".

Ai cretini bisogna rispondere con educazione e pazienza come quando si rivolge ad un bambino al quale mancano le basi:
 

"Sì, non sono dei Kamikaze o dei sadici con se stessi. Visto che molti non hanno la possibilità di fare un visto turistico oppure di trovare un lavoro per avere un permesso di soggiorno (e ringraziamo la Bossi-Fini), o più semplicemente un passaporto perché magari scappano da situazioni di guerra, l'unica via per venire qui è quella marittima; oppure come fanno alcuni, entrare di nascosto tramite un carro-merci o autotrasportatori rischiando lo stesso di morire."
 

Poi sempre i soliti cretini dicono:
 

"Ma che vengono a fare qui che non c'è lavoro nemmeno per noi. Caso mai aiutiamoli a casa loro."
 

Allora si prova, sempre con educazione, a rispondere dolcemente così:
 


"Sì, è vero che noi non stiamo messi bene. Ma non è dovuto agli immigrati, anzi grazie a loro le casse dello Stato si riempiono di tanti bei soldini. Anzi, con la crisi molti stranieri se ne sono andati via dal nostro Paese e il nostro Stato ha perso milioni di euro. Dici di aiutarli a casa loro? Ma se in realtà l'abbiamo fatto prestandogli i soldi e strangolandoli col debito? Il problema caso mai è la globalizzazione economica, ma cosa facciamo? Non diresti mica, caro mio dolce bambino, che mentre aspettiamo il collasso del liberismo noi chiudiamo le frontiere e li facciamo crepare tutti? Certo che no, vero?"

A quel punto il solito cretino dice: 


"Sì ma molti vengono a rubare, a stuprare le nostre donne e ad ammazzare le persone. Ma i giornali li senti? Dove vivi? Sveglia!

Allora, sempre con dolcezza gli mostri i dati veri e gli spieghi che sono proprio i mezzi di informazione che creano allarmismo. E che in realtà, i reati gravi commessi dagli immigrati riguardano solo una piccolissima percentuale.
 

Ma il solito cretino risponde:
 

"Voglio vedere a te, se un immigrato viene e ti uccide la famiglia!"

Solo a quel punto realizzi che fino ad ora stavi parlando con un cretino. Ti tocchi un po' per la sfiga che potrebbe recarti e lo mandi a quel paese.

Magari da clandestino.


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