Immagini da Andrano

Queste brevi righe sono dedicate ad Andrano, l’amena località del Basso Salento che, in certo qual modo, si colloca all’inizio del territorio tradizionalmente denominato Capo di Leuca. Un paese carico di storia plurisecolare, se non millenaria, e contornato, ad est e verso sud, da scogliere che sanno di magia e da distese d’acqua d’autentico incanto.

Nel cuore della località si erge il maestoso castello “Saraceno” o “Spinola – Caracciolo”, bene, anzi monumento, pubblico, giacché acquisito in proprietà dal Comune e lodevolmente reso prezioso contenitore di eventi artistici, culturali e musicali. L’unita fotografia della sua facciata esterna non abbisogna di commenti. A pochi metri di distanza dal maniero, al curioso osservatore di strada che scrive è recentemente capitato di cogliere un’altra immagine, di tutt’altro genere ossia a dire sotto forma di un’edicola votiva d’impronta popolare con l’effigie della Madonna delle Grazie protettrice di Andrano, insomma un’opera minuscola e però anch’essa indicativa.

Nel rettangolo dai bei colori incastonato su un vecchio muro, spiccano, in particolare, l’accezione “divozione” in luogo di “devozione” a norma di dizionario e il cognome del devoto indicato come “Fachiechi” al posto dell’appellativo esatto “Fachechi”.