Il re è nudo: al pupazzo è caduta la maschera

par GeriSteve
venerdì 29 aprile 2011

Berlusconi, stremato dai bunga bunga, recita un copione sbagliato: invece di ripetere che il popolo è con lui, si fa bello di come lui lo ha fregato bene: ci dice che se fossimo andati oggi ai referendum avrebbe perso e il nucleare sarebbe stato impossibile per anni, così invece, fra un anno o due si può ripartire, infatti non abbiamo abrogato i contratti con la EDF…

SPECIALE: Leggi la guida al voto di AgoraVox


Oggi, in conclusione del vertice con Sarkozy, Berlusconi ha tenuto una conferenza stampa in cui ne ha sparate di tutti i colori: gli ecologisti di sinistra (ma non erano minoranza?) che venticinque anni fa avrebbero bloccato centrali nucleari quasi completamente costruite (ma quali? dove?), le centrali francesi che sarebbero costruite per resistere ad un attacco atomico (ma quando se l’è inventato? chi lo ha mai sostenuto?), i francesi che farebbero a gara per avere le centrali vicino casa (ma quando e dove mai?)…

E’ chiaro bunga bungando s’è consumato il cervello, ma la cosa più ridicola e penosa è che fra tante balle si è fatto scappare una importante verità, che tutti sanno essere vera, ma che non si dovrebbe dire e soprattutto che proprio lui non la potrebbe dire.

Berlusconi ha tranquillamente e pubblicamente dichiarato che il governo ha fatto finta di fare retromarcia sul nucleare per evitare i referendum, fregare gli elettori italiani e poi ripartire pubblicamente con il programma di costruzione centrali, programma per il quale il suo governo ha stipulato molti contratti che non ha nessuna intenzione di abrogare.

Basteranno i telegiornali truccati e i reality per non far capire agli italiani che cosa ha pubblicamente dichiarato il loro capo di governo?


Leggi l'articolo completo e i commenti