Il paese delle escort bipartisan
par Filippo Cusumano
lunedì 22 marzo 2010
Frisullo (Pd):
"Non ho mai concepito il rapporto con Tarantini come un rapporto di reciproci scambi. Mi ha fatto conoscere anche delle belle donne con cui ho avuto delle relazioni. Non ho mai neanche immaginato che potessero percepire denaro per le loro prestazioni sessuali. Con entrambe ho avuto un paio di rapporti. Tarantini me le fece conoscere come sue amiche ed organizzò dei pranzi. E i rapporti vennero consumati nello stesso contesto in cui avvennero gli incontri".
Sembrano situazioni molto simili.
Molti mezzi di comunicazione almeno le ritengono tali.
Nel senso che ritengono poco credibili le affermazioni dei due uomini politici in questione.
Probabilmente per quei mezzi di comunicazione scrivono dei giornalisti che sono uomini di mondo, che hanno fatto, come direbbe Totò, il militare a Cuneo.
Poi ci sono dei giornalisti che apprezzano in maniera diversa episodi che pure sembrano così palesemente l’uno la fotocopia dell’altro.
In un caso non trovano niente di strano. Nessun reato, solo gioia di vivere e piacere di divertirsi di un uomo esuberante. Tutto il resto è noia. Bacchettoni e moralisti, pussate via, brutte bertucce che non siete altro!
L’altro caso invece ....
Io non ho fatto il militare a Cuneo, ma sono molto perplesso su entrambi i casi.
Badate bene, non sulla base delle carte processuali (sono garantista) ma semplicemente sulla base dei dichiarati dei due protagonisti.
Entrambi mi sembrano poco credibili quando ci raccontano che pensavano che quelle ragazze così pronte a cedere al loro fascino non fossero delle professioniste di un certo tipo.
E la credibilità è tutto per un uomo politico...
Chiudo con una informazione. Sabato è apparsa sul Fatto una intervista di una escort che ha partecipato sia alle feste di palazzo Grazioli sia agli incontri con Frisullo.
La prima domanda dell’intervistatore (Luca Telese) è stata la seguente:
"Cosa prova quando la chiamano escort bipartisan?"
Entrambi mi sembrano poco credibili quando ci raccontano che pensavano che quelle ragazze così pronte a cedere al loro fascino non fossero delle professioniste di un certo tipo.
E la credibilità è tutto per un uomo politico...
Chiudo con una informazione. Sabato è apparsa sul Fatto una intervista di una escort che ha partecipato sia alle feste di palazzo Grazioli sia agli incontri con Frisullo.
La prima domanda dell’intervistatore (Luca Telese) è stata la seguente:
"Cosa prova quando la chiamano escort bipartisan?"