Il nuovo sondaggio di Libero per scegliere il nuovo PdL

par WilNonleggerlo
venerdì 30 settembre 2011

Per carità, interessante la nuova iniziativa di Libero: "Votate e scegliete il nuovo Pdl. Libero propone un nuovo programma in 10 punti. Votate nel sondaggio lo snodo secondo voi più urgente" ... "L'urlo dei nostri lettori ... migliaia di voti ... più di 2.000 votanti", eccetera eccetera. Insomma, un successone.

Tant'è che il Direttor Belpietro ha deciso di sparare l'iniziativa in prima pagina, con tanto di editoriale. Poi si va sul sito, si vota, si arriva ai risultati, e ci si accorge subito che qualcosa non va. Intanto, mancano i dati: non c'è modo di sapere quando il sondaggio sia stato aperto, quando chiuderà, il numero totale dei votanti, i voti per ogni "proposta", ovviamente in tempo reale. Informazioni fondamentali di ogni sondaggio che si rispetti. E poi la distribuzione dei voti: una "proposta" al 26%, e tutte le altre nove all'8%. Una dinamica quantomeno improbabile - praticamente impossibile - soprattutto se si pensa che i voti effettuati, a quanto ci è dato sapere, sono più di 2.000. Non solo. Sommando le percentuali relative ad ogni "proposta" si arriva ad un curioso 98%. Questo stamattina.

Al pomeriggio - dopo molte ore - la redazione di Libero dev'essersene accorta. Ecco che la proposta più cliccata, quel "Riduzione spesa pubblica e costi della politica" che rende tanto orgoglioso Maurizio Belpietro, passa dal 26 al 28%: così, per magia, mentre tutte le alternative rimangono immutate, all'8%. Se la rifondazione del Pdl comincia da qui, con questi metodi, andiamo bene.

Update: alle 7 di sera la proposta più cliccata passa al 29%, tutto il resto immutato. Siamo quindi al 101% ...

Update 2: ed il giorno dopo, il delirio continua ... 102% ...

Update 3: dopo le nostre critiche quelli di Libero aggiungono al sondaggio la seguente dicitura - ma la credibilità della cosa rimane comunque a zero: "Nota: i decimali non vengono conteggiati, il totale può risultare inferiore o superiore al 100%".

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