Il ministro Gelmini e la Costituzione

par Federico Pignalberi
lunedì 23 marzo 2009

Il Ministro dell’Istruzione vuole insegnare la Costuzione agli immigrati, ma lei sembra non conoscerla. Reggerà l’impavido ministro il confronto con la Costituzione?

Ci sono stati anche momenti di ilarità durante l’intervento del ministro Maria Stella Gelmini in aula al Senato. Quando la titolare dell’Istruzione rimprovera all’opposizione di "aver dimenticato i contenuti del Libro bianco scritto sotto l’egìda del Governo Prodi..", l’aula è esplosa rimproverando al ministro di "non sapere nemmeno dove vanno gli accenti". Perchè la Gelmini ha pronunciato ’egida’ ponendo l’accento sulla ’i’ anziche’ sulla ’e’ quale parola sdrucciola.
Mariastella Gelmini, la Repubblica, 23 ottobre 2008

L’introduzione dell’educazione alla cittadinanza va di pari passo con quella del voto in condotta, e servirà anche come strumento di integrazione. La conoscenza della nostra carta costituzionale, insieme a quella della lingua, è un elemento importante anche per favorire l’integrazione. Questo progetto vuole dare il segno di un impegno sul fronte della trasmissione ai giovani sul senso dello Stato.
Mariastella Gelmini, Apcom, 4 marzo 2009

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Costituzione della Repubblica Italiana, art. 9

L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento.
Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.
Costituzione della Repubblica Italiana, art. 33

I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.

Costituzione della Repubblica Italiana, art. 34

7,8 miliardi di euro i tagli tra 2009 e 2012 previsti dal decreto di giugno.
Corriere della Sera, 18 ottobre 2008

Stiamo pensando all’introduzione di un tetto intorno al 30 per cento per la presenza di alunni stranieri nelle classi.
Mariastella Gelmini, Il Giornale, 20 marzo 2009

Gli immigrati frequentano e frequenteranno normalissime classi.
Mariastella Gelmini fa retromarcia sulla proposta delle classi ponte, Corriere della Sera, 20 ottobre 2008

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di razza, di religione, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana.
Costituzione della Repubblica Italiana, art. 3


E adesso chi è che deve studiare?

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