Il governo italiano rinuncia ai soldi degli evasori!

par GeriSteve
venerdì 9 dicembre 2011

A un'interrogazione parlamentare di Donadi che chiede se, come hanno previsto Germania e Gran Bretagna, il governo italiano intende recuperare tasse di capitali italiani evase in Svizzera, il governo Monti risponde sottolineando le insufficienze di quegli accordi, ma non si ripromette di fare meglio: si ripromette di non fare niente.

L'on. Donadi ha chiesto al governo se, come hanno fatto Germania e Gran Bretagna, intende stipulare un accordo con la Svizzera che permetterebbe di recuperare circa venti-trenta miliardi di evasione fiscale in quel paese.

Il ministro Giarda, con orecchie e stile andreottiano, ha risposto leggendo un testo del capo di governo Monti in cui si rilevano i punti deboli di quegli accordi, che permetterebbero di mantenere l'anonimato degli evasori e che a questi farebbero pagare meno di quanto invece vorrebbe la politica della UE.

La logica conclusione sarebbe la decisa volontà del nostro governo di stipulare con la Svizzera un accordo che sia migliore di quelli previsti con Germania e Gran Bretagna, e invece Monti e il nostro governo tacciono qualsiasi volontà sia di perseguire gli evasori che di recuperare parte delle tasse evase in Svizzera!

Incredibile? Ma vero:

Bersani dice a Di Pietro e all'IDV, se non approvano la manovra, di andarsene via, per la loro strada.

L'Unità intervista Di Pietro che risponde: "troppi accordi sottobanco, noi così non ci stiamo.


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