Il doodle di Google è per il primo giorno d’Estate

par Francesco Russo
venerdì 21 giugno 2013

Oggi 21 Giugno 2013, Solstizio d’Estate, Google dedica un doodle davvero simpatico a questa giornata e alla bella stagione che inizia. Sulla homepage troviamo un disegno animato di Christoph Niemann che raffigura una famiglia tra le onde del mare. Lo stesso disegnatore ha realizzato il doodle per l’Australia e la Nuova Zelanda dove oggi inizia l’Inverno

L’ultima volta che Google aveva dedicato un doodle al Solstizio d’Estate era stato due anni fa e in quel caso il disegno era opera di Takashi Murakami che ritraeva appunto il Sole nel punto più alto, momento in cui raggiunge la sua massima inclinazione. Per quest’anno invece Google si affida a Christoph Niemann che realizza un doodle animato che rappresenta una famiglia tra le onde del mare. Eh si, l’Estate è dunque arrivata per davvero.

Lo stesso autore firma anche il doodle che in queste ore è online nei paesi nell’emisfero australe, quindi paesi dell’Oceania, del Sud America e dell’Africa Meridionale dove oggi inizia l’inverno. Anche in questo caso il doodle è animato, solo che rappresenta due mani che fanno a maglia un bel quanto di lana colorato che raffigura la scritta “Google”.

Oggi il sole quindi viene a trovarsi nel punto più alto, quello che, appunto in gergo astronomico, si dice il valore massimo di inclinazione e prende il nome di solstizio boreale. Il Solstizio d’Estate, che cade il 21 giugno di ogni anno, si verifica, dunque,quando l’inclinazione assiale della Terra è più inclinato verso il sole, creando il giorno più lungo nell’emisfero settentrionale.

Conosciuto anche come mezza estate, il Solstizio ha da sempre esercitato un forte significato spirituale per molti, basti citare il cerchio di pietre di Stonehenge, uno dei luoghi simbolo per la celebrazione di questa giornata.

Christoph Niemann è un disegnatore e grafico tedesco, ma che ha vissuto tanti anni a New York. Tra le sue collaborazioni ci sono appunto il New Yorker, Atlantic Monthly, The New York Times Magazine e American Illustration.


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