Il calcio tra geopolitica e finanza

par Osservatorio Globalizzazione
martedì 22 dicembre 2020

Nel contesto del mondo globalizzato il calcio ha assunto, negli ultimi anni, una rilevanza crescente. 

Lo sport più popolare al mondo mobilita grandi passioni e importanti interessi economici, è utilizzato come arma di soft power e rappresenta un terreno di scontro per interessi geopolitici confliggenti. Stati Uniti, Russia, Cina, Medio Oriente: la “geopolitica del pallone” vede numerosi attori coinvolti e da diversi anni in competizione per ottenere dividendi politici dalla competizione ai mercati e agli scenari di governance sportiva del mondo del calcio.Di questi temi e dei profondi legami tra mondo del pallone e questioni politiche abbiamo parlato in una tavola rotonda animata da studiosi di questioni legate al ruolo globale del calcio. Organizzata dall’Osservatorio assieme a due associazioni amiche: Sottosopra e The Pitch nella giornata di venerdì 18 dicembre 2020.

A discuterne Marco Bellinazzo (Il Sole 24 Ore, curatore del blog “Calcio e business”, autore de “I veri padroni del calcio“), Gianni Bessi (consigliere regionale dell’Emilia-Romagna e analista geopolitico, autore de “House of Zar“) e Mauro Indelicato (“Il Giornale”/”Inside Over”), introdotti da Stefano Marrone (“The Pitch) e moderati da Andrea Muratore. Buona visione!

Foto di Juan Salamanca da Pexels
 
 

Leggi l'articolo completo e i commenti