Il M5S è il primo partito d’Italia?

Oggi i portavoce del Movimento 5 Stelle al Senato, Vito Crimi, e alla Camera dei deputati, Roberta Lombardi, sono stati ricevuti dal Presidente della Repubblica per le consultazioni governative. I due esponenti del M5S hanno fatto la loro "offerta" a Napolitano: hanno chiesto l'incarico di governo, in quanto prima forza politica del paese: “Il M5S è stato il primo per numero di voti alle ultime elezioni. Per questo chiede ufficialmente un incarico di governo per realizzare il suo programma”

Ma le cose stanno davvero così? Dalla fine dell'elezioni, Beppe Grillo lo ha ripetuto più volte, dalle colonne del suo blog, e l'informazione è stata accettata (fatte le dovute eccezioni) da tutti i media italiani, quindi rilanciata su scala planetaria: "Il M5S primo partito".

E invece no, il Movimento 5 Stelle non è il primo partito italiano. Come scrive Adriano Biondi oggi su Fanpage basta consultare i dati definitivi forniti dal Viminale: sommando il voto degli italiani all'estero (un milione circa), si evince facilmente che il partito più votato alle ultime elezioni è stato il Partito Democratico, con quasi 9 milioni di voti. Seguono i 5 Stelle, con 8,7 milioni, ed il Pdl, a quota 7,4. 

• Partito Democratico 8.932.615 voti validi (8.644.523 Italia – 288.092 Estero)
• Movimento 5 Stelle 8.784.499 voti validi (8.689.458 Italia – 95.041 Estero)
• Popolo della Libertà 7.478.796 voti validi (7.332.972 Italia – 145.824 Estero)

Non si tratta di una verifica così complicata da fare, non vi pare? Ma allora perché, a nessuno - o quasi - era venuto in mente di farla prima ad ora? Forse i giornalisti (quelli bravi, almeno) servono ancora a qualcosa?