Il Festival Internazionale dell’ambiente

par Fabio Barbera
lunedì 28 settembre 2009

Sono stati quattro giorni di eventi e incontri per coinvolgere gli operatori e sensibilizzare il grande pubblico sul tema della sostenibilità ambientale quelli che hanno coinvolto la capitale nel Festival Internazionale dell’ambiente appena concluso. Proprio in questi giorni, infatti, Roma e Milano sono state le sedi del Festival internazionale dell’ambiente in Italia. Dal 25 al 28 settembre 2009 nelle due città sono stati realizzati progetti, allestiti spettacoli e creati grandi eventi, praticamente tutto quello che è venuto in mente agli organizzatori pur di attirare pubblico e cercare di risvegliare quella coscienza ambientalista sopita, anestetizzata dalle nostre abitudini quotidiane.

All’interno dell’evento l’Enea ha allestito anche la mostra interattiva ’’Anno 2050: quale energia?’’, visitabile ad un costo che si aggira intorno ai 5 euro, presso la Centrale Montemartini in Via Ostiense 106, che rimarrà aperta fino al 18 ottobre: la mostra divisa in due parti vuole illustrare gli aspetti essenziali della questione energetica, menzionando esplicitamente l’anno 2050 come riferimento temporale oramai prossimo, per sottolineare l’importanza di agire ora per garantire all’umanità un futuro sostenibile. Attraverso pannelli, video e installazioni interattive, tre scienziati di oggi illustrano, rispettivamente, la relazione tra consumi di energia da fonte fossile e cambiamenti climatici, l’importanza delle foreste per l’assorbimento di gas serra, le ipotesi sulle riserve di petrolio, gas e carbone. La seconda parte della mostra, con un forte approccio sperimentale, invita invece il visitatore ad entrare nell’affascinante mondo dell’energia, nelle sue diverse forme e come sia importante l’impegno individuale a rinunciare agli sprechi di energia nel proprio quotidiano. un percorso con laboratori, dove i visitatori potranno toccare con mano le macchine, fare esperimenti, chiedere spiegazioni e visionare filmati e installazioni.
 
Gli esperti dell’Enea, inoltre, hanno organizzato una serie di dibattiti sui temi dell’energia e dell’ambiente condotti da Alessandro Cecchi Paone e Massimiliano Ossini di Linea Verde; temi caldi tra quello trattati figurano la scarsità di fonti di energia e del cambiamento climatico che i 120 Capi di Stato e di Governo, che hanno partecipato all’ultimo G8, hanno affrontato per dare un impulso politico rilevante per favorire un’intesa globale sul clima e la promozione di un modello di sviluppo sostenibile. Su questi temi, infatti, a dicembre 2009 si terrà la Conferenza di Copenhagen, il summit mondiale sul clima che dovrebbe dare atto alla firma di un nuovo trattato detto post Kyoto, che dovrebbe entrare in vigore nel 2013 e che organizzerebbe, per i prossimi venti anni, l’economia mondiale e i rapporti tra economia, lo sviluppo, il benessere e la gestione dell’ambiente. Si tratta della più grande fase di negoziato mondiale in vista di un accordo mondiale sul futuro dell’umanità.
 
E intanto, a conclusione dell’iniziativa, domenica è stata festeggiata presso Villa Borghese a Roma la “Night Geo Session”, un marchio che sarà declinato in un programma tv, un programma radio, una serie di dischi e dvd ed eventi live emozionanti, ma anche una festa dei canali National Geographic (media partner del festival) con Alex Braga e Claudio Coccoluto e alcune performance video a base delle più belle e spettacolari immagini legate all’ambiente e trasmesse da National Geo.
Il link per vedere il video del promo in onda sui canali Sky è

http://www.youtube.com/watch?v=Cnai8wMqyLs

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