I film che vedrò (spero) al #TFF32

Come tutti gli anni la scelta dei film da vedere durante il Torino Film Festival è cosa ardua e costringe a dolorose rinunce. Le scelte che ho fatto sono inevitabilmente dettate dai gusti personali, dalla curiosità e dando la massima fiducia a quello che c’è scritto nel programma.
Così mancano sicuramente diversi film che avrei voluto vedere, col rischio ovvio di beccarsi qualche fregatura tra quelli che invece ho scelto di vedere.

Alla fine ne ho tirati fuori mi pare 35, di più, col tempo a disposizione, non riesco sicuramente ad inserirne.
Ho messo quelli che più mi stuzzicavano del concorso, tutta la sezione AfterHours (colpa della Martini che mi mette gli horror) e una spruzzata abbondante di Festa Mobile.
Rinuncio con dolore alla copia restaurata di Profondo Rosso, ad un paio di film di persone che conosco che proprio non ci stavano, al doppio Disappearance of Eleonor Rigby (ma questo, per quanto doppio spero ancora di infilarlo in extremis – ho un buchino, che…) e a diverse altre cose.

Eccovi l’elenco, che come sempre aggiornerò di volta in volta con i link alle recensioni che man mano mi premurerò di scrivere.

TORINO 32

Anuncian Sismos
As you were
The babadook
Big significant thingsThe duke of Burgundy
Gentlemen
Mange tes morts
Mercuriales
Violet
What we do in the shadows
The Kings surrender

FESTA MOBILE

’71
The drop
Eau zoo
Gemma Bovery

The homesman
Magic in the moonlight (non ci crederete, non volevo metterlo, ma a quell’ora mi rimane un buco che va a coprire perfettamente)
The nostalgic Mechanics of randomness
P’tit quinquin
The rover
Whiplash
Wild

AFTER HOURS

The canal
The editor
L’enlevement de Michel Houellebecq
In guerra
It follows
Life after Beth
M.O.ZH.
Stella cadente
Tokio tribe

JIM MICKLE (sempre AFTER HOURS)

Mulberry st
Stake Land
We are what we are
Cold in July

(Ovviamente il tutto è suscettibile di modifiche)
(Se passate da Torino fatevi vivi che mangiamo una cosa – veloce, che poi devo tornare in sala – insieme)