Guerra alla Siria: Gran Bretagna e Germania dicono "no"

Gli Stati Uniti sarebbero pronti a sferrare un attacco "limitato" in Siria, nonostante il voto contrario del Parlamento britannico ad un intervento inglese.

Il "no" di Westminster è stato senz'altro un duro colpo per il Primo Ministro David Cameron, ma le ripercussioni più gravi potrebbero esserci oltreoceano.

Con il parere negativo di Regno Unito e Germania, ed il solo appoggio della Francia, riunire una coalizione da portare in guerra contro Assad rischia di diventare un'impresa impossibile per l'amministrazione Obama. 

Gli USA si trovano al momento in netta minoranza al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, dove è in corso la discussione su un'eventuale delibera all'azione di guerra.

I 5 membri permanenti sono: Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Cina e Russia. Con il solo appoggio della prima e l'ostilità manifesta degli ultimi due, Obama si trova con una bella gatta da pelare.  
 

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