Grillo contro Santoro: scontro tra martiri milionari

par Eduardo Parente - No censura, cose che molti fanno finta di non sapere
sabato 30 aprile 2011

Grillo: "Santoro tu non sei un media ma un medium che tiene in vita personaggi ormai finiti".

Santoro replica: "basta con Annozero? Lo pensa anche Berlusconi". 

La vicenda ha dell'incredibile: giovedì sera, all' inizio dell'anteprima di Annozero l'ex comico genovese, ospitato a distanza da Santoro, ha esordito lanciandosi ferocemente contro il nucleare, considerandolo oramai una fonte energetica obsoleta e per questo pericolosa, poi ha continuato il suo show muovendo delle critiche feroci contro il conduttore della trasmissione, il padrone di casa di Annozero. 

Grillo, seguendo fedelmente il suo stile da disobbediente oramai conclamato e fruttuoso, ha mosso delle critiche al giornalista ed alla sua trasmissione che sarebbe - secondo lui - una sorta di contesto dai tratti subliminali, pieno zeppo di cadaveri o falliti richiamati alla ribalta con l'unico scopo di marcificare una democrazia attuale gia' cadavere da tempo.

Simbolica la premessa del comico per rendere ancora più chiari i suoi intenti: "Ho letto un libro - racconta Grillo da casa sua - che mi ha fatto aprire gli occhi. Si intitola "I volenterosi carnefici di Hitler", perché Hitler non ha fatto tutto da solo. C'erano anche professori e persone perbene che sparavano in testa a un bambino senza che glielo ordinasse nessuno.

Ecco, Santoro, quelli che hai tu in studio, i politici, sono i volenterosi carnefici della democrazia, per questa gente qui è finita, tu Santoro tieni in vita queste persone, non sei un media ma un medium, è inutile che li intervisti per far vedere che viene il grande politico nel tuo studio, è finita, fai parlare la gente alle tue spalle invece di far parlare i politici in studio".
 
Il padrone di casa risponde con una flemma inaspettata: "Basta con Annozero? Lo pensa anche Berlusconi". Se noi vogliamo davvero un cambiamento in senso ecologico della realtà che ci circonda dobbiamo imparare ad amare tutte le piante che ci circondano, e se vogliamo una rivoluzione dei sentimenti dobbiamo imparare a rispettare tutti i sentimenti delle persone che ci circondano.
 
E ancora una obiezione: se in questo Paese tende a prevalere la legge più forte non sarà perché noi manchiamo di attenzione nei confronti delle ragioni degli altri?". - In ultimo la stilettata finale di Santoro che mette il sigillo alla polemica - "Noi qui non ci possiamo esprimere come Grillo vuole che ci esprimiamo, per il semplice motivo che intorno a noi sono state costruite una serie di regole che funzionano un po' come delle sbarre".
 
Forse l'opinione pubblica dovrebbe dare un'occhiata alla dichiarazione dei redditi dei due litiganti ed in particolare a quella dei famigerati "ospiti del nulla" di Annozero, proprio per comprendere l'aberrazione di una democrazia italiana in mano a chi non potrà mai identificarsi con il resto del popolo che vive raccogliendo le loro briciole.

Leggi l'articolo completo e i commenti