Grillini contro Beppe: “È di cattivo gusto e offensivo", "In tv bisogna andare”

par dAW
venerdì 2 novembre 2012


Raffaella Pirrini, consigliere comunale a Forlì per il Movimento 5 Stelle, è stata ospite questa mattina a Mattino24, il programma di Alessandro Milan su Radio24. L’esponente grillina (scusate, evitateci l’avvilente appellativo di “portavoce”) ha attaccato Beppe Grillo e Casaleggio.

“Questa cosa è veramente di cattivo gusto, se aveva da dissentire poteva farlo in termini molto più educati”. Così si è espressa la Pirrini sulla frase di Beppe Grillo in merito alla partecipazione a talk show televisivi, come è accaduto a Federica Salsi, consigliera per M5S a Bologna, ospite a Ballarò:

“Il riferimento di Grillo al ‘punto G’? Sarebbe un’offesa per il genere umano pensare che quella sia una battuta di buon gusto. Il fatto che l’abbia rivolta contro una delle sue consigliere, tra l’altro persona in gamba, battagliera, e che continuerà a portare avanti con coscienza i principi del movimento è ancor peggiore. Ma d’altra parte il movimento non è fatto solo dalle esternazioni di Beppe Grillo pur essendo Beppe Grillo la cassa di risonanza”.

Per Pirini, Federica Salsi “ha fatto penso bene a partecipare a Ballarò, tanto poi saranno gli italiani a capire se le è stato dato il giusto spazio oppure no. Lei ha detto cose giuste. Io quando sono stata chiamata in tv locali e potevo sono andata. Sicuramente in tanti talk-show non si riesce ad emergere come si dovrebbe, il problema però è anche che se non impariamo a misurarci con queste modalità rimaniamo tagliati fuori da una fetta grossa della popolazione italiana che merita di essere informata su quello che sta succedendo anche nel M5S”.

Pirini ha anche detto che non tutti all’interno del M5S sono d’accordo con le affermazioni di Grillo: “Sono già stata identificata come dissidente, di fatto portiamo una voce che è autonoma. Sono io e qualcun altro che anche sul web si vede che non è sempre d’accordo con certe uscite ed esternazioni, con alcune decisioni prese unilateralmente da Grillo e Casaleggio”.

E proprio su Casaleggio Pirini è stata dura:

“L’ho solo incontrato una volta e mi sembrava un pesce fuor d’acqua in mezzo alle nostre facce. Alle volte l’abito fa il monaco, può anche essere vero. Tra l’altro dicono che sia un guru del web, ma allora potrebbe anche fare un sito che funziona meglio”.

Pirini ha anche commentato l’ultimo post di Beppe Grillo in cui propone Di Pietro come futuro capo dello Stato:

“Mi ha fatto sorridere perché ha detto che Di Pietro ha tra le sue qualità il fatto di essere un po’ un testone, che decide tutto da solo. Si vede che Grillo si sente più democratico perché decide insieme a Casaleggio. Dal punto di vista politico mi chiedo anche che significato abbia questa uscita. Sicuramente all’interno del Parlamento Di Pietro ha cercato di muovere obiezioni, ma nei confronti di Berlusconi, non sui temi che sono fondanti per il Movimento. Se dobbiamo scegliere un capo dello Stato solo perché si è battuto contro Berlusconi… ”.

Riguarda ai timori di essere espulsa dal M5S ricevendo il P.S. (Puoi Sparire, ndr) che Grillo usa per le espulsioni, Pirini ha aggiunto:

“Chiesi una volta a Beppe Grillo se voleva utilizzare il ‘P.S.’ per espellermi visto che avevo espresso dubbi e perplessità, mi ha detto che avrebbe potuto farlo: sto ancora aspettando, non è che sono immune. Dipendiamo un po’ da questi ‘P.S.’, alcuni sono frutto di un ragionamento fatto con la base, altre volte invece sono stati fatti sulla base di timori, illazioni, affrettate e assolutamente non corrette”.


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