Gli Stati Uniti hanno ancora la capacità di stupire il mondo

par Francesco Rossolini
mercoledì 5 novembre 2008

 

 La straordinaria vittoria di Obama entrerà di diritto in ogni manuale di Storia che si rispetti. Un “giovane” afroamericano alla presidenza è sicuramente cosa degna di nota e su cui meditare, il mondo cerca una svolta un cambiamento in maniera forte e decisa.

Ma la cosa  sorprendente non è stata soltanto la vittoria di Obama, su cui si era quasi certi da tempo, ma anche la straordinaria reazione del suo avversario McCain che si è congratulato con sentite e profonde parole con il neoletto presidente. McCain ha chiesto ai suoi rispetto per Obama e  ha immediatamente riconosciuto con onore “il suo nuovo presidente”.

Mi chiedo, quando mai un politico Italiano avrà un tale rispetto dell’avversario? E proprio il rispetto dell’avversario mostrato da McCain è una lezione di stile e di buona politica rivolta al mondo intero.

Complimenti ad Obama, al presidente Obama, complimenti al gentiluomo McCain. Passa in secondo piano la piagnucolante reazione della vice scelta da McCain; questo è stato sicuramente uno dei suoi errori che lo hanno portato a scusarsi con i gli elettori per la sconfitta.

Gli Stati Uniti riescono ancora a stupire il mondo e a dare una lezione di democrazia senza eguali. Facciano ammenda gli arroganti politici nostrani. 


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