Giro d’Italia: altro trionfo australiano

Terza vittoria australiana al 93° Giro d’Italia, dopo i successi di Matthew Lloyd a Carrara e Cadel Evans a Montalcino, il 23enne Matthew Goss (Htc-Columbia) ha vinto la nona tappa, da Frosinone a Cava de’ Tirreni (187 km). La tappa, sulla carta facile, è stata resa più difficile dalle condizioni meteo. Il gruppo ha incontrato lungo il percorso brutto tempo e pozzanghere.

 

Anche ieri la frazione è stata caratterizzata da una fuga. Al km 9 hanno tentato l’attacco in quattro: Cheula (Footon), Stamsnijder (Rabobank), Barry (Sky) e Ignatiev (Katyusha),questi ultimi due sono stati gli ultimi a cedere al ritorno del gruppo. Doveva essere una tappa tranquilla per gli uomini di classifica, in realtà un frazionamento ha preoccupato Evans, Garzelli, Basso e Scarponi, che hanno perso alcuni metri dal gruppo tirato dagli uomini Astana, gregari della maglia rosa . Grazie soprattutto alla Acqua & Sapone di Garzelli il gruppo si è comunque ricompattato. Dopo il tentativo di attacco di Bertogliati all’ultimo km, Vinokourov e Evans hanno cercato addirittura di vincere questa tappa, ma sul traguardo ha trionfato Goss, abituato in genere a tirare le volate di Cavendish, assente al Giro, o di Greipel. Secondo posto per il campione italiano Filippo Pozzato (Katyusha), davanti a Tyler Farrar (Garmin), il favorito per questa tappa, vista l’assenza di Petacchi. Il velocista della Lampre si è ritirato domenica a causa di una bronchite asmatica.

 

La classifica generale non ha subito variazioni. Da segnalare solo che Carlos Sastre (Cervélo) continua a perdere terreno dalla vetta, ora ha 9’59’’ di ritardo dalla maglia rosa Vinokourov. Ieri ha forato negli ultimi km e non è più riuscito a rientare in gruppo. Oggi la decima tappa, da Avellino a Bitonto, di 230 km.