Giornata Mondiale dell’Acqua tra lotta agli sprechi e cooperazione

par Paolo Monarca
venerdì 22 marzo 2013

Nel 1992, le Nazioni Unite hanno istituito la Giornata mondiale dell’acqua (World Water Day) per ricordare al mondo l’importanza di un bene tanto prezioso ma spesso sottovalutato e sprecato. Da allora, il 22 marzo di ogni anno, per 24 ore gli Stati membri promuovono attività concrete a difesa dell’acqua e per la lotta allo spreco di quest'importante risorsa, mentre istituzioni nazionali e internazionali e organizzazioni non governative di tutti i Paesi dedicano questa giornata alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica su uno dei temi più difficili di sempre di cui si parla sempre meno nonostante coinvolga un numero notevole di abitanti del nostro pianeta.

Quest'anno il World Water Day ha un'importanza ancora più grande perché il 2013 è l'Anno internazionale della cooperazione nel settore idrico e, anche nel nostro Paese come nel resto del mondo, sono state organizzate diverse iniziative tra cui la campagna "Salva la goccia" promossa da Green Cross Italia, filiale dell'associazione ambientalista fondata da Mikhail Gorbaciov, che quest’anno oltre ad un quiz e a un decalogo per il risparmio idrico ha avviato una campagna di sensibilizzazione su Facebook, chiedendo a quanti aderiscono al progetto di diventare a loro volta promotori. La campagna è attiva anche su Twitter, utilizzando l'hashtag #salvalagoccia potete condividere un'azione o un’idea a tutela delle risorse idriche.

Non bisogna poi dimenticare l'iniziativa dei Cittadini Europei per chiedere alla Commissione Europea che le risorse idriche siano messe fuori dal mercato ed al riparo dai tentativi di privatizzazione, ricordando e rafforzando la battaglia per l'applicazione del referendum sull'acqua in Italia. È necessario che in almeno 7 paesi si raggiunga la quota minima stabilita, in Italia mancano 40 mila firme per raggiungere il quorum. Per partecipare all'iniziativa, se non avete ancora firmato, potete farlo qui.

L'acqua, risorsa preziosa e indispensabile senza la quale non ci potrebbe essere la vita, è sempre più scarsa. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità e la FAO, nel mondo più di una persona su sei, circa 894 milioni di esseri umani, non possono accedere a fonti di acqua potabile e 2,5 miliardi non dispongono di adeguati sistemi di igiene. Entro il 2025 quasi due miliardi di abitanti del pianeta vivranno in regioni ad alto rischio di crisi idrica. E mentre un cittadino europeo consuma in media tra i 200 e i 250 litri di acqua al giorno, l'85% della popolazione vive nelle zone più secche del pianeta.


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