Franco Marini al Colle: la trattativa Berlusconi-Bersani e la scissione nel Pd

par Fabrizio Vinci
giovedì 18 aprile 2013

La luna di miele tra Berlusconi e Bersani ha partorito il nome di Franco Marini. Un democristiano doc sarà il candidato di bandiera Pdl-Pd per la corsa al Colle. Una scelta di sopravvivenza: Marini ha la trattativa nel sangue da buon democristiano ed ex sindacalista; tra le poche personalità in grado di portare avanti la complicata mediazione di governo.

Come logica conseguenza della prolifera trattativa con il "Caimano" (Silvio Berlusconi) ecco il Partito Democratico spaccarsi trasversalmente, con un coro di "no" che va da Rosy Bindi a Matteo Renzi. In effetti, la scelta di Franco Marini, rappresenta una linea di continuità che arriva fino alla prima repubblica.

Probabilmente ha ragione Beppe Grillo, si tratta del suicidio politico di Pier Luigi Bersani: se è vero che anche la corazziera democratica, Rosy Bindi, ha mostrato contrarietà alla candidatura Marini, è segno che i malumori all'interno del Pd non sono più gestibili. Forse è giunta l'ora che il leader democratico passi il testimone a Matteo Renzi, con tutte le conseguenze che ne scaturiranno; compresa la scissione del partito.


Leggi l'articolo completo e i commenti