Fornero e esodati: "basta con questo numero"

par Nihil NIhil
lunedì 25 giugno 2012

Venezia per un convegno, è tornata a parlare della riforma del lavoro il Ministro del Lavoro e dellePolitiche Sociali Elsa Fornero.

Allorquando le hanno sottoposto il tema degli esodati il Ministro ha così risposto: “Abbiamo tutta la determinazione per esaminare il problema con grande attenzione. C’è sempre la richiesta di un numero, e questo numero, siccome ci sono persone ancora al lavoro, non è facile definirlo. Si tratta di trovare delle soluzioni - ha concluso - che siano ispirate a equità e anche a sostenibilità nel tempo”.

L’arduo è definire il numero degli esodati? Perché non s’inizia a contare?

Prima erano 65.000, successivamente dopo il comunicato Inps, aveva sommato altri 55.000 e ora fa marcia indietro dicendo che e difficile dire quanti sono.

Il caos delle cifre scaturisce dalla poca chiarezza del Ministro e dall’insufficiente preparazione con cui si è presentata al tavolo di trattative così delicate, insomma ha peccato di superficialità.

Rammentate sempre che “il fenomeno delle lacrime di coccodrillo che si osserva in alcuni pazienti è da ricondurre a una lesione delle efferenze parasimpatiche della ghiandola salivare: la rigenerazione delle fibre lese avviene in maniera disordinata, così che le nuove fibre, originariamente destinate alla ghiandola salivare, vanno a innervare la ghiandola lacrimale, per cui ogni qual volta si ha uno stimolo gustativo, si verifica il fenomeno della lacrimazione”.[1]

 

[1] F. Conti, Fisiologia medica, Seconda edizione 2010, Edi. Ermes Milano, p. 479.


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