Ficcadenti esonerato: ricomincia il balletto delle panchine. Siamo a 7
par Lo Sportivo
mercoledì 9 novembre 2011
Ricominciano i balletti sulle panchine della Serie A. Neanche il tempo per la Fiorentina di presentare Delio Rossi che il Cagliari esonera Ficcadenti. La società lo comunica con una nota che dice:
"Insieme all'allenatore lasciano la Società Rossoblù anche i suoi più stretti collaboratori Conca, Fulgoni e Toffolutti. La Cagliari Calcio ringrazia Massimo Ficcadenti ed il Suo staff per il lavoro fin qui svolto con impegno e professionalità".
La soluzione più probabile per la squadra di Cellino è la solita, ovvero il ritorno all'usato garantito e il nome di Ballardini è quello che torna subito alla mente. Un esonero che era nell'aria dopo la sconfitta col Bologna ma che non aveva compromesso la buona partenza della squadra sarda, che con 13 punti si manteneva a metà classifica. E' il secondo allenatore cacciato da Cellino, assieme a Zamparini bestia nera dei mister. Prima di cominciare il campionato, infatti, è stato proprio lui a cacciare Donadoni.
Abbastanza ovvio il dispiacere del tecnico che sulle colonne dell'Unione Sarda dice: "Non me lo spiego, sono amareggiato. Non ho nulla da rimproverarmi e mi dispiace che sia finita così".
Quello di Ficcadenti è il settimo esonero in questo campionato dopo il citato Donadoni e Stefano Pioli, Gian Piero Gasperini, Pierpaolo Bisoli, Marco Giampaolo e l'altroieri Sinisa Mihajlovic. Se quello di gasperini è stato il più tormentato, quello di Ficcadenti forse è il più inaspettato.
Non si può dire lo stesso del serbo Sinisa Mihajlovic al quale è stata fatale la sconfitta col Chievo. L'ex tecnico viola, infatti, era già da qualche settimana sul chi va là e il Chievo ha dato solo la spinta finale.
A Firenze, quindi, già stanno facendo l'abitudine all'ex tecnico del Palermo Delio Rossi, che con i viola dovrebbe trovare più tranquillità rispetto all'esperienza Zamparini
"Ringrazio i Della Valle e tutta la Fiorentina che mi hanno dato l'opportunità di vivere questa sfida affascinante. So che ci sono grandi aspettative intorno a me e spero di essere all'altezza". Sono le prime parole di Rossi da tecnico della Fiorentina. Ovviamente il mister viola ha parole di stima nei confronti del suo predecessore: "Lo conosco e so che al di là dell'esonero quel che può dare fastidio è non essere riuscito a portare a termine il proprio lavoro. Gli posso solo dire che solo chi non è abituato a cadere non sa cosa significa rialzarsi".