Emma Marcegaglia: "Noi un’idea di Stato ce l’abbiamo. Faccia poche cose e bene"

par Eduardo Parente - No censura, cose che molti fanno finta di non sapere
mercoledì 13 aprile 2011

Emma Marcegaglia invita gli operatori economici a denunciare l'assenza di uno Stato costoso ed invasivo

Emma Marcegaglia invita tutti gli industriali a reagire contro la crisi, ma soprattutto cerca di persuadere gli operatori economici a denunciare la completa assenza dello Stato che non sostiene chi ha il coraggio di mettersi in discussione, rischiando in prima persona, contro un sistema economico istituzionale evidentemente aggressivo in certi casi ed invasivo in altri. 

La portavoce degli industriali dichiara: «Noi un'idea di Stato ce l'abbiamo, vogliamo uno Stato che faccia poche cose e bene, meno costoso e più efficiente. Non credo a uno Stato che decide quali sono i settori strategici, che investe e protegge le aziende. Al contrario, lo Stato deve investire in ricerca, innovazione e scuole, riducendo le tasse. Sono preoccupata da un'ondata di intervento dello Stato in economia che ha fatto danni enormi nel passato. 

Se non abbiamo più grandi imprese facciamo andare avanti quelle che ci sono, perché le grandi imprese non si creano in laboratorio».

Un vero e proprio attacco ad una sorta di interventismo sconsiderato da parte delle istituzioni, che avrebbe - secondo la numero uno di Viale dell'Astronomia - contaminato e sovvertito scelte strategiche e bilanci delle aziende, senza investire in innovazione e formazione.
 
Eduardo Parente
 
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