Elezioni: il PdL non si presenterà. Perché fare tessere e congressi e poi far sparire il partito?
par dAW
lunedì 20 febbraio 2012
Il problema è sempre il solito: il PdL è dato nei sondaggi al 20% (qualcuno lo indica addirittura sotto questa importantissima soglia psicologica), e si tratta di ben 15 punti in meno rispetto alle elezioni Europee del 2009. Per evitare una sconfitta annunciata, Berlusconi ha pensato di togliere il PdL dalla competizione e affidarsi a liste civiche. Presentando (si spera) candidati giovani e legati al territorio.
Intanto, Silvio Berlusconi è molto irritato per le note polemiche intorno alle tessere e ai congressi del partito.
Certo che fare congressi e tesseramenti e poi far sparire il partito dalle liste non ci sembrano idee figlie della stessa strategia.