E’ finito l’orgoglio italiano

par Nicola De Liguori
lunedì 6 febbraio 2012

Un ritratto (fedelissimo) della situazione italiana...

Tredicimila aziende italiane trasferite in Romania, dipendenti comunali che timbrano l’entrata in ufficio ma vanno a far compere, operai e camionisti in piazza, benzinai che lamentano 2.000 litri al giorno in meno di benzina venduta, sindacati che non sanno dove andare a parare, continue indagini e inchieste su politici corrotti, 300.000 euro a puntata di S. Remo a Celentano, banche foraggiate dalla BCE ma che continuano a tirare il freno sull’erogazione del credito alle Aziente, bollette in continuo aumento, maggior parte dei quotidiani di Destra e di Sinistra contro Monti, il fiato sopra della Germania, stipendi con capacità zero, imprenditori suicidi e non pochi perché non ricevono il pagamento dei lavori eseguiti dagli Enti Statali...

Quanta ne dobbiamo mettere di carne al fuoco? E quali sono le soluzioni? Ma sì, togliamo l’articolo 18 ai nuovi assunti come se un’azienda con questa norma aumenti i suoi fatturati all’improvviso, sia finalmente contenta di pagare l’80% degli introiti in tasse e assuma più gente anche se un dipendente gli costa come prima. Ci fosse stato nessuno che abbia parlato di incentivazione al turismo, che scherziamo? Il tema fondamentale è come trovare una scialuppa di salvataggio sulla nave da crociera Europa, dove possano salire i capitani governanti italiani insieme a quelli tedeschi e francesi. Facciamo una colletta, così ci sveniamo ancora un po' , per comprare un bel paio di forbici al Signor Monti, di quelle affilate, e guidiamo la sua mano ad iniziare a fare qualche taglio.

Il problema è che questo sarebbe il compito dei politici seduti in parlamento, ma ,si sà, gli scolaretti fanno quello che dice il maestro. Mentre la maggior parte degli Italiani assimila i Mercati Finanziari a quelli delle bancarelle di frutta, e non sbaglia visto che i generi alimentari aumentano, i deputati (vedi trasmissione “Le Iene”) non sanno cosa sia la Tobin Tax.


Leggi l'articolo completo e i commenti