Duro colpo al mercato dell’avorio: chiude Hong Kong
par Giampiero Valenza
martedì 6 febbraio 2018
Il mercato del Sud est asiatico è stato per lungo tempo responsabile della morte di migliaia di elefanti. Gli animali, richiesti per le loro zanne, sono sempre più in pericolo. Alcune stime portano a circa 30mila ogni anno il numero degli elefanti vittima di bracconaggio.
La richiesta del Wwf è ora partita nei riguardi di altre nazioni asiatiche come Giappone, Vietnam, Laos e Cambogia a fare altrettanto.
Ma c'è un problema ed è legato all'occidente che compra l'avorio.
Ecco perché su Avaaz c'è una petizione rivolta al Commissario Europeo per l’Ambiente Karmenu Vella, e a tutti i governi europei per chiedere “di chiudere il mercato domestico e tutte le esportazioni di avorio, e di sostenere gli sforzi per un bando globale”. “L’Europa sta guidando la lotta globale al bracconaggio, ma questi sforzi vengono vanificati dal suo stesso commercio legale dell’avorio”, si legge.