Doppia sorpresa nelle toilette alle olimpiadi di Sochi
par Carla Mereu
giovedì 23 gennaio 2014
È sicuramente curiosa la sorpresa che aspetterà atleti e spettatori dentro i bagni del villaggio olimpico di Sochi per le Olimpiadi invernali, che si svolgeranno dal 7 al 23 Febbraio in Russia.
Infatti Steve Rosenberg, corrispondente della BBC a Mosca per la 22°edizione dei Giochi Olimpici invernali, pensava di vedere doppio quando, durante il tour del villaggio olimpico, all’apertura degli spogliatoi maschili e dei bagni, ha notato la presenza di due water l'uno accanto all'altro.
Dopo l’inziale stupore, il giornalista ha anche scoperto che non si tratta dell’unico caso in Russia; presso l’università di Kazan, infatti, si possono trovare addirittura 5 water per stanza.
A parte questi dettagli logistici, e altri di tipo tecnico – il porta rotolo della carta igienica è irraggiungibile una volta seduti, per cui bisogna recuperarlo prima (lo rivela il sito Rue89) – lo scandalo provocato è più di tipo economico.
Infatti, i giochi olimpici di Sochi, fortemente voluti dal presidente Vladimir Putin, sono i più cari di sempre: ben 36 miliardi di euro, cinque volte il budget annunciato, 10 miliardi in più rispetto a quelli di Pechino e 25 volte quello dei giochi invernali di Vancouver di quattro anni fa.
Gli oppositori di Putin denunciano questo enorme spreco e, soprattutto, un giro di soldi a favore di imprese vicine allo stesso presidente. Si tratterebbe infatti di una scelta propagandistica, per utilizzare i giochi più che altro come vetrina per il paese durante le due settimane.
Il leader dell’opposizione Alexei Navalny si chiede su Twitter in che maniera sia stato gestito il budget (considerando anche il risparmio ottenuto nella costruzione dei “doppi bagni”).
Anche il campione di scacchi e uomo politico russo Gary Kasparov ha ironicamente commentato questa situazione, sostenendo che questa particolare scelta rappresenta, forse, l’espressione del forte sentimento di comunità dei russi.
Ma in altro tweet precisa che, bagni a parte, sprecare (o "rubare") 50 miliardi di dollari dalle casse della Russia per il solo motivo di distruggere un bel posto e per sfoggiare il potere di un dittatore è "tutt’altro che una barzelletta".
La foto ha fatto in breve tempo il giro del mondo e gli stessi russi, come testimonia il Washington Post, l’hanno condivisa centinaia di volte sui vari social network, con annesse polemiche relative allo spreco e alla corruzione dilagante; la foto del doppio water è quindi diventata il simbolo dell'opposizione ai giochi stessi.
Infatti, con un budget del genere, questi giochi sono d’oro e ottengono già la prima medaglia: quella dei più cari della storia.