Diritto di sciopero: ma hanno diritto di sciopero anche gli studenti ?

par Mauro Guidi
mercoledì 4 marzo 2009

Mi chiedo e vi chiedo: gli studenti sono lavoratori e come tali hanno diritto di sciopero?

Lo sciopero, come tutti sanno, è un diritto dei lavoratori, ma in questi ultimi decenni, dal momento che sono aumentati notevolmente i lavoratori dei pubblici servizi (ferrovie, sanità, scuola, ecc.) a scapito dei lavoratori del settore privato (industrie in particolare), tale diritto talvolta è lesivo dei più elementari diritti degli altri cittadini che spesso diventano ostaggio ed elemento di pressione sui governi per ottenere aumenti, migliorie contrattuali e certe volte la stessa salvaguardia del posto di lavoro.

Una drammatica guerra tra poveri, che in particolare in questo periodo di grande crisi finanziaria potrebbe innescare una guerra sociale fratricid.

Per questo motivo e solo per questo, senza nessun lontano tornaconto politico, vedo di buon occhio il tentativo di introdurre nel diritto di sciopero dei correttivi per diminuire possibili drammatizzazioni sociali.

Ben consapevole della delicatezza di quanto dico. Penso comunque che tali possibili limitazioni al diritto di sciopero debbono essere concordati con l’opposizione e con i rappresentanti dei lavoratori.

A proposito, ma lo sciopero degli studenti, con le classiche occupazioni sessantottine, sono ancora tollerabili?

Gli studenti debbono avere voce ed ascolto a scuola, in famiglia ed in ogni luogo: proprio per questo esistono i decreti delegati che debbono assicurare sempre maggiori spazi rappresentativi ai ragazzi ed ai loro genitori.

Ma lo sciopero degli alunni, che di fatto rinunciando alle lezioni si privano di un loro sacrosanto diritto: questo no !


Leggi l'articolo completo e i commenti