"Dimenticanze" leghiste: la pensione della Marrone e gli avi del "Trota"

par Diana De Caprio
sabato 2 aprile 2011

 

Lo sapevate che:

 

1) Renzo Bossi, alias il trota, come aveva annunciato, è sceso in Sicilia alla ricerca delle sue radici. Nel suo albero genealogico figura addirittura un noto partigiano, il bisnonno Calogero Marrone. Costui - ufficiale dell'anagrafe - riuscì a mettere in salvo dalle persecuzioni naziste 200 ebrei ai quali rilasciò carte d'identità false. Arrestato dalle SS, morì nel campo di concentramento di Dachau. Gli Ebrei di allora trattati come i “terroni” di oggi? Non mi pare

2) Sembra che la moglie di Umberto Bossi – tale Manuela Marrone – oltre alle sue “dimenticate” origini meridionali, ha “dimenticato” anche di diffondere la notizia che è andata in pensione alla giovine età di 39 anni. Da allora quindi, esattamente dal lontano 1992, la signora percepisce regolare vitalizio… E pensare che il marito si è sempre scagliato contro le baby pensioni…

3) La Lega “dimentica” di essere italiana perché non si riconosce nell’Inno del paese e ogni volta i suoi membri sono costretti a prendere un caffè al bar… Non dimenticate che il caffè però può rendere nervosi….

4) ed infatti si può addirittura arrivare a “dimenticare” il rispetto e le buone maniere, facendosi scappare un bell’insulto ad una deputata disabile

Sono cose che possono accadere, la memoria va esercitata con attività continue. Ma forse in questo periodo in parlamento hanno altro da fare…


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