Dermatite atopica: un disagio che colpisce il 20% degli adolescenti

par mario rossi
lunedì 14 settembre 2020

Ci sono alcuni problemi di salute che possono mettere a disagio chi ne soffre, soprattutto per via delle conseguenze sul proprio aspetto fisico. Una delle problematiche di questo tipo più diffuse, è sicuramente la dermatite atopica. Si tratta infatti di una condizione che impatta notevolmente sulla pelle e, di conseguenza, anche sulla percezione di se stessi e del proprio fattore estetico. Non a caso, tutte le varie forme di dermatiti possono diventare deleterie per la salute psicologica degli adolescenti, proprio per via della delicatezza del periodo che stanno attraversando, quello della scoperta della socialità e dei rapporti interpersonali più profondi.

 

La dermatite atopica, un problema che crea disagio

Stando alle ultime stime di settore, pare che attualmente ben il 20% circa degli adolescenti soffra di questi disturbi cutanei che, come anticipato, possono avere dei risvolti psicologici molto pesanti sui giovanissimi. Lo stato infiammatorio in questione, infatti, produce dei sintomi facilmente visibili dall’esterno, come nel caso della cute squamosa, delle eruzioni cutanee e della comparsa delle croste. Oltre ai disturbi estetici, poi, ci sono altre conseguenze che generano molto fastidio, come il prurito costante e continuo che – se assecondato – può peggiorare lo stato di salute delle zone colpite dalla dermatite. Vale la pena di citare pure i disturbi del sonno, legati all’impatto psicologico della malattia, che produce pensieri negativi e un forte stress capaci di tenere svegli per diverse ore di fila.

Lenire i sintomi della dermatite atopica

Ad oggi, come spiegato anche da Eucerin che da anni si occupa del trattamento di questo genere di disturbi, non esiste una vera e propria cura per la dermatite atopica. Di contro, possono essere presi una serie di accorgimenti per lenire i sintomi, e per evitare così di grattarsi e di peggiorare le proprie condizioni. Il primo suggerimento è quindi quello di evitare di stressare troppo la cute, non solo grattandosi, ma anche lavandosi troppe volte e con eccessiva foga. Purtroppo, la pelle colpita dai sintomi della dermatite è molto sensibile, e va trattata con cura. In secondo luogo, si consiglia di fare attenzione agli indumenti che si indossano. Da questo punto di vista, è bene scegliere dei tessuti morbidi, naturali e traspiranti, come nel caso del lino e del cotone. La pelle, se non respira, tende a sudare e il sudore può accentuare fastidi come il prurito e il bruciore cutaneo. Inoltre, è bene utilizzare dei prodotti emollienti, i quali idratano la cute molto secca delle squame e calmano la sensazione di prurito. Ovviamente, esistono anche farmaci che aiutano a lenire i sintomi, ma questi vanno usati soltanto in caso di sintomatologia acuta, e naturalmente è sempre necessaria la visita e la successiva prescrizione da parte di un medico.

I progressi della scienza in questo campo sono tangibili, ma ancora oggi la dermatite atopica può contare soltanto su alcuni buoni consigli per lenirne i sintomi.


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