Debito Publico/PIL = un’arma di distruzione massiva

par luigi
lunedì 29 ottobre 2018

Debito Publico / PIL
Evoluzione

Il rapporto Debito pubblico / Prodotto interno lordo è un indicatore che mette i cittadini europei in svantaggio perché?

Perché per diminuirlo ci sono solo due possibilità esclusive, vale a dire:

Piano 1. O si è sul numeratore (RFP) decrescente, vale a dire agire su tali parametri salari più bassi, aumento delle accise, IVA, la riduzione dei diritti sociali e di solidarietà reciproca, ritardi più lunghi pensionamento imponendo severi programmi di austerità che sono ancora dannosi per i cittadini non annuitant.

Piano 2. O agiamo sul denominatore (PIL) aumentandolo e agendo sui parametri relativi all'aumento del consumo, della produzione, delle esportazioni attraverso la concessione di piani di investimento dinamici che devono da finanziare.

Così normalmente applicando le ricette del piano (1), che la Commissione europea ha deciso di imporre agli Stati membri dal Trattato di Lisbona nel 2008, il rapporto dovrebbe scendere ... ma che cosa si vede dal rilascio di €?

Un aumento sostenuto in tutti i paesi dopo la crisi del 2008. Esiste quindi un chiaro esaurimento della ricchezza nazionale nei confronti del sistema finanziario e dei suoi azionisti. Di conseguenza, l'impoverimento generale dei cittadini, esclusi i contribuenti fiscali e gli evasori fiscali.

Quindi è chiaro che questa ricetta non funziona e che un'altra logica deve essere testata cioè l'aumento del PIL (piano 2) e questo è il modo in cui gli italiani hanno scelto. Migliore intesa in questo contesto, la riluttanza della troika della Commissione europea, che in nessun caso essere annullato in quanto, se la formula italiana riesce, spettacolo alle azioni tutti inganno della Commissione europea e BCE dal 10 anni.

Prima di tali prove sarebbe legittimo chiedersi:

Perché hai scelto la via dell'austerità quando ovviamente non funziona, a chi giova?

Perché il debito continua a salire e così anche i pagamenti degli interessi, a chi giova?

Qual è il punto della precarietà e dell'impoverimento di una parte crescente della popolazione, a chi giova?

Perché non considerare tutti i debiti del paese (debito pubblico + debito privato + debito societario) piuttosto che il debito pubblico?

Perché mantenere bassa l'inflazione quando sarebbe facile ridurre gli oneri del debito e creare crescita permettendo che l'inflazione aumenti ragionevolmente, a cui mantenere l'inflazione vicino a zero , a chi giova ?

...ma cose l'inflazione ? In tempi di inflazione, la domanda è maggiore dell'offerta, quindi dobbiamo produrre di più per soddisfare la domanda e quindi aumentare l'economia, gli investimenti, l'occupazione, i salari aumentano anche dal carenza di talento, quindi più consumo potenziale, più profitto per le aziende.

Quindi un circolo virtuoso che è compatibile con il Piano 2 ... chi ha interesse a evitare questo scenario?


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