Ddl Intercettazione e internet: ancora 48 Ore

Rieccoci alle fatidiche 48 Ore.

Il DDL Intercettazioni, prevede che l’obbligo di rettifica derivante dalla legge sulla stampa del 1948 venga applicato anche “Ai siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica”.

Questo significa che tutti i Blog e i siti UGC dovranno rettificare entro 48 ore i loro contenuti in caso di richiesta e che tali modifiche dovranno essere effettuate “Con le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono” e senza alcun commento.

In caso contrario, i responsabili dei Siti potranno essere sanzionati con una multa che va fino a 12.500 euro.

Si tratta di una vera e propria spada di Damocle sulla testa di chiunque decida di scrivere liberamente contenuti online.

Si tratta di un’intimidazione nei confronti di chi ha desiderio di far sentire la propria voce e fornire il proprio punto di vista personale su argomenti importanti e di rilevanza sociale.

Si tratta di applicare una modalità sanzionatoria del tutto avulsa dalle dinamiche del media sulla quale intende agire.

Si tratta di un provvedimento sproporzionato e intimidatorio.