Dalla Thailandia all’Italia: "Da noi la bandiera non è così importante"
par Doriana Goracci
martedì 10 gennaio 2017
Che ci fanno a Krabi 2 giovani come Tobias Gamper di 20 anni e Ian Gerstgrasser di 18, altoatesini, turisti (non) per caso?
https://www.youtube.com/watch?v=31WqItcJlI8
Dipende... vita notturna con bar e feste, vita diurna con spiagge e massaggi, vita sportiva con nuotate ed escursioni...? Forse anche altro, con tutte le conseguenze di una vacanza che evidentemente si sono pagati con il loro lavoro ma non è proprio come stare a pensione in un maso altoatesino a 1 stella (peraltro ce ne sono di splendidi in Alto Adige).
I due che insieme sono andati a Krabi, hanno fatto danni a se stessi in prima battuta e a noi italiani che alleviamo soggetti del genere, in una regione autonoma tra le più ricche di contributi statali: le notizie ci dicono che seppure ubriachi, si divertono a strappare bandiere thailandesi e ciò che è ancora più grave, si scusano e giustificano dicendo che (in Italia) "da noi la bandiera non è così importante".
C' è stato poi un altro video per fare le scuse,di entrambi.
Sono stati condannati oggi pomeriggio a una pena i cui termini saranno diffusi solo domani e restano in una cella della stazione di polizia di Krabi, per ora: l'iter di espulsione prevede la consegna dei due nei prossimi giorni alla polizia dell'immigrazione del paese, con successiva custodia nel centro di detenzione temporanea dell'immigrazione di Bangkok, prima di un rimpatrio che avverrà verosimilmente nel giro di alcune settimane.
Non so come sarà minimizzata la storia, spero per loro che finirà a tarallucci e vino; rimane il fatto che questi ragazzi in parte hanno detto la verità...non sanno praticamente più niente di quello che significhi libertà resistenza, Italia. Povera patria, come nella canzone di Battiato, per rimanere nella "musica leggera", lasciando perdere l'Inno.
Doriana Goracci