Dal post-Berlusconi al governo Monti: la ricostruzione
par WilNonleggerlo
lunedì 5 dicembre 2011
L'idea è quella di un magnifico palazzo del '600 che sta per sbriciolarsi, dopo decenni di incuria. Il danno di un crollo del genere, incalcolabile. Allontanati (ma non troppo) gli amministratori di sempre, incapaci, corrotti e bugiardi, ecco gli esperti. Non è detto che riescano nel loro intento: ma non c'è tempo da perdere.
Gli interventi cominciano immediatamente, la messa in sicurezza costerà parecchio, e per molto tempo ci sarà un via vai di operai e impalcature e sporcizia e mezzi di ogni tipo. S'è aspettato troppo - le responsabilità di una comunità che non ha saputo e voluto vedere, enormi - e le pareti tremano.
Molta gente si fermerà ad osservare, per dire io avrei buttato giù tutto, che costava meno. Io avrei chiamato un'altra ditta. Forse erano meglio quelli di prima. Io avrei utilizzato quell'attrezzatura. Sul cantiere arriveranno baggianate di ogni tipo, ma anche critiche costruttive, che dovranno essere prese in considerazione.