Dal Cairo piazza Al Tahrir al Teatro Valle Occupato a Roma

par Silvia Amato
lunedì 25 luglio 2011

Il racconto e le immagini inedite di una cantante nubiana che ha partecipato all'occupazione

Domenica 24 luglio alle ore 19,00 un'anteprima di Festad'Africa Festival al Teatro Valle Occupato a Roma porterà i Karizma Music Band a raccontare della propria esperienza in piazza Tahrir al Cairo, delle cariche della polizia, di 3.000.000 di persone che con forza e determinazione invadono la piazza e non si muovono più di lì finché il dittatore non lascia il potere.

Angi, una vocalist del gruppo racconterà come ha vissuto l'occupazione della piazza, dalla chiamata di Facebook al tam tam tra gli amici più cari alla presa di coscienza di tutta la popolazione.

Internet, mezzo di comunicazione di massa, spesso demonizzato e tacciato di superficialità ed inconsistenza reale, ha avuto un ruolo importante nella diffusione veloce del messaggio, ma subito dopo sono state le persone, con i propri corpi fisici a scendere 

Domenica 24 luglio alle ore 19,00 Festad’Africa Festival ha portato i Karizma Music Band al Teatro Valle Occupato a Roma per raccontare della propria esperienza in piazza Al Tahrir al Cairo, delle cariche della polizia, di 3.000.000 di persone che con forza e determinazione hanno invaso la piazza e non si sono mosse più di lì finché il dittatore non ha lasciato il potere.

La vocalist Angi, ha partecipato all’occupazione di piazza Al Tahrir dall’inizio ed ha visto morire 13 dei suoi amici tra cui l’unica donna vittima degli scontri. Lei ci racconterà come ha vissuto l’occupazione della piazza, dalla chiamata di Facebook al tam tam tra gli amici più cari alla presa di coscienza di tutta la popolazione.

Internet, mezzo di comunicazione di massa, spesso demonizzato e tacciato di superficialità ed inconsistenza reale, ha avuto un ruolo importante nella diffusione veloce del messaggio,ma subito dopo sono state le persone, con i propri corpi fisici a scendere in piazza, a manifestare la propria ferma volontà di cambiare il corso degli eventi e a dimostrare al mondo che “il popolo ha il potere” quando è sostenuto da quell’unità di intenti che fa si che ogni essere sia disposto a sacrificare il benessere e la salvezza personale per un più alto obiettivo sociale.

Da dieci anni Festad’Africa Festival si impegna a costruire un percorso di pace e di integrazione effettiva attraverso la gioia della condivisione culturale nel rispetto delle differenze.

Nonostante le difficoltà che sta attraversando il mondo dello spettacolo in Italia, Daniela Giordano, direttore artistico di Festad’Africa, attrice e regista, non rinuncia ad organizzare la decima edizione del Festival poiché ritiene che questa sarebbe la peggiore delle sconfitte che la società civile possa subire.

Il Teatro Valle occupato da 40 giorni dagli artisti italiani si connota come il luogo ideale ad ospitare la testimonianza degli artisti nubiani che rappresentano anche una minoranza culturale nel proprio paese. La ragazza racconterà la sua esperienza dal palco del Valle proprio per stabilire un filo diretto con gli artisti italiani e attraverso loro con tutta la popolazione italiana e con quella di tutto il mondo.

La compagnia professionale Karizma Misic band oltre all’intervista con la vocalist e alla condivisione delle immagini che lei stessa ha ripreso in piazza Al Tahrir, presenterà al pubblico romano due canzoni del proprio repertorio.

I Karizma sono portavoce della moderna cultura della minoranza nubiana in Egitto e si propongono con sonorità diverse sia dalle sonorità tradizionali egiziane che, ovviamente, da quelle occidentali.La musica nubiana moderna collega ritmi incalzanti cadenzati a musiche dolci ed accoglienti.

I Karizma oltre ad essere una Band sono una società di produzione di teatro musica e danza, che si propone di creare spettacoli che promuovano l’immagine della cultura tradizionale e regionale egiziana, cercando di far conoscere realtà culturali che altrimenti rischierebbero l’estinzione, modernizzando il pensiero e inscrivendo così una nuova pagina per il futuro delle minoranze culturali.

La musica dei Karizma:
http://youtu.be/bmZdT5RI8ow
http://youtu.be/Ewyt5P_jyVY


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