Cosa c’è dietro il sedicente ex precario di Montecitorio?

par l’incarcerato
lunedì 18 luglio 2011

La mia è una breve analisi sul sedicente ex precario di Montecitorio dove "svela" i segreti della Casta. Nel giro di poche ora ha spopolato su internet e ha superato i 200 mila fan. Un giochetto facile visto che l'anticasta fa presa sul popolo che giustamente si indigna. Tralasciamo il fatto che non dice nulla di nuovo perché le sue denunce l'ha tratte dal vendutissimo e super pubblicizzato libro "La casta" e da numerosi articoli de "La Repubblica", tralasciamo il fatto che questo suo sito è sponsorizzato da tutti i tg nazionali e quotidiani, tralasciamo anche che i populisti come Di Pietro e Fini fanno l'anticasta per mero opportunismo, allora cosa c'è sotto?

Evidente che sia l'ennesimo esperimento dall'alto per manipolare la massa. Già ho notato le prima avvisaglie quando si è parlato della manovra. Stanno facendo passare l'idea che i sacrifici vanno fatti, abbiamo dei vincoli da rispettare e per rientrare nei parametri europei c'è bisogno di lacrime e sangue. Ovvero tagli lineari da quelle sul lavoro dipendente, a quelle sui figli e sui familiari a carico, sulle rette dell'asilo nido, sull'Istruzione e la Sanità, sul mutuo e addirittura sulla ginnastica. 
 
Anche il centrosinistra avrebbe fatto più o meno la stessa cosa, anzi c'è Enrico Letta, nipote di quell'altro Letta, che dice addirittura che andrebbe privatizzato tutto.
 
Ora la gente dovrebbe concentrarsi su questo, capire quale sia la radice del problema, a che cosa porta l'ideologia del libero mercato e invece tutti concentrati sui privilegi (schifosi) della casta politica. Infatti oggi sul Fatto Quotidiano, il buon Fini si dice d'accordo nell'abolirli, o almeno a dargli un taglio. Mettiamoci in testa che il taglio lineare e non razionalizzato fa in modo che comunque sia, sarà sempre il ceto più debole a dove soffrire. E non preoccupatevi che seppur si riducessero i privilegi(ma non esiste solo la casta politica) loro non avranno i problemi come i nostri: sarà un operazione simbolica e di facciata.
 
Ho il timore che magari si faranno anche delle manifestazioni, ma con le forche e senza colpire i veri obiettivi; insomma questo sedicente precario di Montecitorio è una vera e propria costruzione fatta a tavolino. 
 
Figuriamoci che io difenda i privilegi, ma dietro il boom di questa notizia c'è sempre una notizia non data.

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