Cordone ombelicale con IVA

par hematos
giovedì 25 giugno 2009

Con la pubblicazione della recente risoluzione 155/E del 12 Giugno, l’Agenzia delle Entrate impedisce che il servizio di criopreservazione delle staminali cordonali sia deducibile nella dichiarazione dei redditi come spesa sanitaria.

Questa risoluzione è condivisa anche dal fisco portoghese.

Coimbra, Portogallo - Hematos è una società estera in grado di offrire il servizio di criopreservazione delle cellule staminali da cordone ombelicale, attiva in Italia dal 2006, rappresentando Crioestaminal, una delle più grandi biobanche d’Europa.

Con la pubblicazione della recente risoluzione 155/E del 12 Giugno, l’Agenzia delle Entrate impedisce che questo servizio sia deducibile nella dichiarazione dei redditi come spesa sanitaria.


Anche il fisco portoghese, così come l’Agenzia delle Entrate italiana, impone che il servizio di criopreservazione delle cellule staminali venga considerato come un servizio preventivo e non terapeutico (nel cui caso sarebbe non soggetto a IVA).
Hematos conferma quindi che il servizio di criopreservazione del sangue del cordone ombelicale offerto include IVA al 20%.

“Non siamo d’accordo ma ci adeguiamo, soprattutto per non causare problemi ai nostri clienti in futuro, visto che si tratta di un servizio della durata minima di 20 anni.”- dichiara Franco Accarpio, medico italiano, direttore di Hematos in Portogallo - “Siamo tra i pochi ad offrire il servizio totalmente dentro l’Unione Europea, è normale che l’IVA venga applicata allo stesso modo in tutta l’Unione. Sappiamo comunque che il Portogallo stanzia fondi per la ricerca e lo sviluppo delle biotecnologie, ne è prova il Centro Biotecnologico dove abbiamo sede, e non siamo quindi così amareggiati da questa imposta”.

Malgrado ciò, Hematos conferma che il prezzo all’utente finale si mantiente tra i più accessibili del mercato e risponde sette giorni su sette al numero verde 800 911 918.
 


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