Contro ogni neo-nazismo: il valore dell’incrocio tra popoli diversi
par Bobby Falvella
giovedì 7 giugno 2012
Pubblicato sui giornali europei un appello di intellettuali (fra cui Dario Fo) contro il (neo)razzismo riemergente (in Grecia Alba Dorata, in Austria WaffenSS, in Ungheria Guardia Ungherese, in Lituania Fpö, ecc): sopravvivono alcuni “credenti” (la madre degli analfabeti è sempre incinta) secondo i quali la fantomatica “Razza Ariana” (i biondi con occhi azzurri) sarebbe superiore alle altre “Razze di homo sapiens”.
E’ solo una immonda fesseria scientifica della quale Ecologia, Biologia e Storia hanno fatto definitivamente giustizia, da oltre un secolo. Difatti:
â L’incrocio dei patrimoni genetici diversi è basilare per uomini, animali e piante e proprio quando viene limitato (popoli isolati in valli montane ed isole, matrimoni fra fratelli, allevamenti zootecnici, ecc.), crollano le difese immunitarie e la cosi detta “razza pura”, fatalmente, si autodegrada;
â Al contrario, crescono le difese immunitarie proprio quando si rimescolano popolazioni molto diverse fra loro: è stato proprio il rimescolamento di etnie diverse a creare le grandi e bastarde civiltà (Grecia, Roma, Europa, ecc.).
â Ancora: gli stermini di intere Civiltà Americane (razze purissime e con scarse difese immunitarie) operati dai bastardissimi europei, sono dovuti proprio alle epidemie diffuse da questi (altrimenti col cavolo che pochi scalcagnati Spagnoli avrebbero sconfitto... milioni di Aztechi e di Incas!).
Conclusione: incrociamoci pure allegramente e saremo tutti più sani, più forti e più intelligenti (Vichinghi, Ebrei, Neri, Indiani, Cinesi, Mongoli, Beduini, Cheiennes, Ottentotti, Boscimani e fra poco, anche qualche Alieno blù).
PS: nel 1941 (Programma Lebensborn) Hitler selezionò 8.000 maschi SS (di “purissima Razza Germanica”) e li accoppiò con altrettanto purissime femmine Vichinghe… miseri e deludenti i risultati dell’esperimento. Ovviamente.