Condannato il poliziotto che prese a manganellate una ragazza spaccandole 4 denti
par Emanuele Midolo
sabato 18 maggio 2013
Martina Fabbri ha 23 anni, studia lettere all'università di Bologna. La mattina del 12 ottobre 2011 va alla manifestazione studentesca degli Indignados davanti alla Banca d'Italia. Centinaia di ragazzi, come ricorda Il Fatto Quotidiano, si sono dati appuntamento per consegnare la famosa lettera di Draghi e Trichet al Governo Berlusconi. Si tratta di una protesta simbolica, assolutamente innocua.
Non è la prima manifestazione, per Martina, non sarà nemmeno l'ultima. Ma quella mattina la polizia ha l'ordine di caricare: quel corteo è illegale, la manifestazione non autorizzata. Pare che alcuni ragazzi dei centri sociali abbiano anche fatto irruzione nella sede dell'ufficio notificazioni della Corte d’appello (Unep). Motivo in più per disperdere la folla. Riportare l'ordine.
“Ricordo che non mi trovavo davanti ma ero in mezzo, spostata di lato. Ci sono venuti addosso dal lato e me li sono trovati davanti, ho preso subito ad arretrare e mentre mi voltavo ho visto un’ombra scura, e ho avvertito il colpo. Non avevo mai visto una violenza del genere per azioni di questo tipo, era un gesto simbolico il nostro”.