Cinque donne morte nel naufragio di migranti vicino Lampedusa

par Attilio Runello
lunedì 25 novembre 2019

L'altro ieri pomeriggio una barca con oltre centosessanta migranti, mentre si trovava ormai vicino a Lampedusa, si è capovolta e tutti gli emigranti sono finiti in mare. L'imbarcazione - su segnalalzione di un privato - era stata avvistata dalla guardia costiera che si stava dirigendo nella loro direzione. Guardia costiea e guardia di finanza sono riuscite a salvare centoquarantonove persone. Tre corpi sono stati recuperati in mare e altri due sulla riva. Tutte donne.

Fra gl emigranti salvati ci sono due giovani, uno tunisino e un altro libico, CHE non trovano le loro mogli. le ricerche sono andate avanti tutta la notte. Fra di loro tredici donne e tre bambini.

La Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo per immigrazione clandestina. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha dichiarato di aver sentito il ministro degli Interni. Bisogna fare in modo che le partenze dai paesi del Nordafrica cessino.

Nel frattempo la nave della ong SOS Mediterranee Ocean Viking ha ricevuto l'autorizzazione ad attraccare nel porto di Messina. Infatti la Ocean Viking con a bordo duecentotredici emigranti salvati in mare aveva fatto richiesta di un porto sicuro.

Dall'agenzia AGI apprendiamo che "Italia, Germania, Francia e Malta hanno "congiuntamente richiesto alla Commissione europea l'attivazione della procedura di ricollocamento dei migranti a bordo della Ocean Viking". Lo rende noto il Viminale sottolineando come sia "la prima volta che accade: l'intervento europeo viene sollecitato da tutti i Paesi che hanno condiviso il pre-accordo de La Valletta. È un passo significativo in vista di una gestione realmente solidale dei flussi migratori che interessano la rotta mediterranea" Sulla scorta di tale richiesta, spiega il ministero dell'Interno, "è stato individuato in Messina il porto di sbarco".

Attilio Runello

Foto: Pexels por Pixabay 


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