Che ci faceva li quel peschereccio?

par Zag(c)
martedì 14 settembre 2010

La notizia ha bucato, come si dice. Un peschereccio di Mazara è stato mitragliato da una motovedetta libica, donato dal governo italiano (governo Amato) e con a bordo militari italiani. Ora tutti i mass media si sono, giustamente, soffermati sull'aspetto diciamo di sdegno e di ingratitudine della Libia, verso un paese che lo ha accolto come un imperatore, che gli ha donato le navi, e ci ringraziano in questo modo?

L'altro aspetto che è stato sottolineato è la presenza di militari italiani su quella motovedetta. Giustissimo. Ma le genuflessioni verso sistemi dittatoriali e l'ammirazione verso i dittatori della nostra politica estera e del nostro premier è nota. Lo sciagurato accordo di Bengasi con la Libia votata all'unanimità, anche da parte dell'opposizione non va dimenticato e sta li a ricordarcelo.

Ma io mi vorrei soffermarmi su un altro aspetto. Che ci faceva quel motopeschereccio lì visto che non stava pescando? E come mai era in quelle acque dichiarate internazionali, ma che la Libia rivendica da sempre, come territorio libico? Se uno lo sa lo evita, altrimenti rischia. Il trattato del 1982 pone a 220 miglia nautiche il Limite della Zona economica esclusiva entro le quali è consentito abbordare e sequestrare chiunque violi quelle acque. La Libia, con la dichiarazione del 1973, giustificata facendo ricorso ai principi delle baie storiche, ha rivendicato l'intero golfo come territorio nazionale, con una linea
di base della lunghezza di 302 Miglia.


E non è stato il primo né l'unico paese ad apportare eccezioni alla regola. I paesi che si affacciano sul Mare del Nord rivendicano tutti eccezioni in cui hanno i diritti esclusivi di pesca. L'Islanda, p. es, a causa della guerre del merluzzo bianco al largo delle sue coste, ha esteso i suoi confini toccando le acque del Mare del Nord.

Dopo la scoperta delle risorse minerarie la Norvegia ha reclamato i suoi
diritti ai sensi della Convenzione della piattaforma continentale. Gli altri paesi hanno seguito l'esempio. Vedi l'Inghilterra per i giacimenti petroliferi.

Quindi, io penso, che bisogna fare una distinzione. Una questione è la
legittimità della rivendicazione di quelle acque internazionali da parte della Libia e quindi la giustificazione all'abbordaggio e dell'attacco legittimato dall'invasione di chiunque non si fermi in quella zona.

Tutto il resto è solo folclore!


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