Celebrazione e celebrazioni

par Michele Luongo
venerdì 25 settembre 2009

Eppure queste celebrazioni devono avere avuto dei costi, e che costi. Chissà, se per la celebrazione del bicentenario di Giuseppe Garibaldi, il mito, l’eroe dei due mondi, siano stati spesi tali cifre. Quindi è naturale chiedersi, se qualche parlamentare regionale o provinciale, abbia chiesto, le motivazioni di tali spese. A quanto ammontano le spese per le celebrazioni di Andreas Hofer?

L’estate trentina è stata cadenzata da una scorpacciata di iniziative per festeggiare il bicentenario di Andreas Hofer, (eroe tirolese nato il 22 novembre del 1767 a San Leonardo in Passiria , morto fucilato, a Mantova il 20 febbraio del 1810). Quando entrò a Innsbruck disse: <<Tutti quelli che vogliono essere miei compagni d’arme, devono combattere da valorosi, onesti e bravi Tirolesi per Dio, l’imperatore e la patria>>. Non parlò di libertà. Il suo breve governo represse le libertà civili e costrinse i protestanti, gli ebrei, ma anche le donne, a tornare al loro solito ruolo di emarginati.
 
Nonostante ciò Andreas Hofer rimane un personaggio importante, anche se solo in ambito locale (Tirolo – Austria) , Alto Adige (Italia), eppure sono state promosse iniziative che vanno “straordinariamente” al di là del festeggiare una ricorrenza.
Intitolazione di piazze, strade, conferenze, mostre, sfilate, pellegrinaggi, chi più ne ha più ne metta. L’assessore provinciale alla cultura, rapporti europei e cooperazione Franco Panizza (PATT), ha dovuto lavorare non poco per cercare di non perdere alcuna iniziativa e fare sentire la propria presenza vicino ai rappresentanti degli Schützen.*
 
Eppure queste celebrazioni devono avere avuto dei costi, e che costi. Chissà, se per la celebrazione del bicentenario di Giuseppe Garibaldi, il mito, l’eroe dei due mondi, siano stati spesi tali cifre?

 
Quindi è naturale chiedersi, se qualche parlamentare regionale o provinciale, abbia chiesto le motivazioni di tali spese?
 
Stranamente non si sono sentite, o levate voci di chiarimento, soprattutto da parte dell’opposizione politica, che ha sempre il compito di vigilare con l’azione democratica del proprio mandato.
 
Unica eccezione il sen. Giacomo Santini (PDL) :<<La celebrazione dei due secoli dalla fucilazione di Andreas Hofer ha fatto girare la testa all’assessore Panizza e al Presidente della giunta provinciale Dellai che gli ha autorizzato progetti e spese sicuramente sproporzionati all’evento ed al personaggio. Hofer come eroe improbabile ed i trentini come ipotetici tirolesi da risvegliare sono stati i due tormentoni estivi che hanno provocato polemiche (con gli alpini ed altri) ed anche commenti ironici>>.
 
La trasparenza del Palazzo è sempre una ricchezza, soprattutto se si spende denaro pubblico.

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