CSXFactor, un bel confronto

par Enea Melandri
mercoledì 14 novembre 2012

Parliamo del confronto per le Primarie di lunedì sera. Dico subito che a me è piaciuto: non soporifero come i confronti Berlusconi - Prodi, ma più agile e veloce. Resto scettico sull'idea di trasmetterlo su Sky (ma in chiaro anche su Cielo) invece che sulla tv pubblica (i canali di Murdoch sarebbero stati scelti per neutralità, ma se anche la Rai deve passare per faziosa, tanto vale privatizzarla e buona notte al secchio!).

Un minuto/un minuto e mezzo per ogni risposta, spesso sforati di qualche secondo, ma giusto il tempo necessario per dare risposte complete, chiare (ma magari!) ed esaustive.

Tabacci, da assessore al Bilancio di Milano, è stato uno dei più preparati sui temi economici, ed anche la Puppato, fino a ieri "Chi?!?", si è destreggiata bene, mostrando inoltre una verve liberale più genuina del sindaco di Firenze Renzi (ogni riferimento alla sua apertura ai matrimoni ed al diritto alla genitorialità anche per gli omosessuali - che ricordo a chi fa finta non saperlo, che sono battaglie LIBERALI - non è del tutto casuale). Bersani ha fatto la parte del vecchio saggio politico, mantenendo l'aplomb del segretario e probabile vincitore delle elezioni.

Vendola, invece, ahimè, non ce l'ha fatta a resistere alla tentazione di usare la demagogia acchiappavoti, quando ha proposto l'aliquota del 75% sopra il milione di euro (me li immagino tutti i bolscevichi più o meno nostalgici, ad alzare le sopracciglia con stupore e digrignare i denti "Sììììì, paghino i padroni!!").

Gli ha risposto Renzi, ricordandogli che quelli che guadagnano una cifra simile, in Italia, sono poco più di 700, e che quindi la cifra raccolta sarebbe fiscalmente irrilevante. Non mi interessa molto, tanto io alle primarie non voterò. Idealmente vorrei le vincesse Vendola, ma sono preoccupato per un suo eventuale Governo, che immancabilmente avrebbe come azionista di maggioranza il PD, e quindi incapace di fare delle vere riforme progressiste.


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