Caro sindaco di Bacoli a chi pensa di prendere in giro?

par freebacoli
mercoledì 22 aprile 2009

Leggendo il 19 aprile 2009 la nota testata giornalistica napoletana "Il Mattino" non ho potuto fare a meno di notare come il nostro caro primo cittadino, Antonio Coppola, si sia espresso in merito alla presenza di rifiuti ingombranti trovati nelle "Terme di Baia".

Praticamente per il sindaco, frigoriferi, scaldabagni, bidet e tutto il resto, sono stati messi da cittadini vandali che non rispettano la storia e i reperti archeologici del territorio in cui vivono. Io, in quanto produttore del filmato che testimonia lo scandalo delle terme, mi sento di dire qualcosina al sindaco bacolese in merito alle sue dichiarazioni rilasciate al Mattino.

A: per entrare nell’antico plesso delle terme romane di Baia, bisogna passare dall’ingresso, nel quale si trovano 2 gentilissime persone che vigilano e fanno pagare il biglietto per la visita del sito archeologico, quindi, risulta poco probabile che un cittadino, porti uno scaldabagno oppure un frigo da solo, senza passare inosservato;

B: da quanto si evince nel video i rifiuti ingombranti sono chiusi nelle antiche cellette con tanto di cancelli e catenacci arrugginiti, indice che si trovano lì da tempo e che i cittadini vandali non abbiano tutti le chiavi per depositare tali rifiuti, per poi richiuderli nelle cellette;

C: è umanamente impossibile portare rifiuti ingombranti, quali scaldabagni, frigoriferi, scrivanie e quant’altro dall’ingresso delle terme fino a dove li abbiamo trovati e filmati, dato che le terme sono piene di scalini e sono formate da più ville di epoca romana, a meno che a Bacoli non ci siano dei Ronnie Coleman così forzuti da riuscire a farlo (qua una foto di Ronnie Coleman per chi non lo conoscesse);

D: l’intera area delle terme dovrebbe essere videosorvegliata come si denota dalla cartellonistica presente, quindi se lei pensa che siano stati dei cittadini vandali, si prendano le registrazioni e si denuncino i "cittadini vandali responsabili".

A Bacoli, ogni volta succede qualcosa di negativo, c’è il vizio delle amministrazioni di gettare fango sui cittadini, chiamandoli vandali e scorretti, usandoli come capo espriatorio per discolparsi delle pecche gestionali.

Sappia, che questa volta non la dà a bere a nessuno con queste sue dichiarazioni, oggi esiste la rete, attraverso la quale il cittadino si informa correttamente e che Bacoli e i bacolesi si stanno svegliando e non si fanno prendere più in giro.

Leggi l'articolo completo e i commenti