Caro Dio a Scampia hai fallito

par
lunedì 1 giugno 2009

La prima cosa che ti insegnano al catechismo,

appena metti piede in qualsiasi Chiesa, è chi è Dio.
Poi ti insegnano ad amarlo e ad onorarlo, come e quando.

"Ogni qualvolta vi riunirete, Dio sarà in mezzo a voi."
Mi ricordava Suor Giovanna.
Suor Giovanna e quelle parole le porto ancora nel cuore.
Non le ho mai dimenticate.

Ma oggi, anche se mi rincresce tantissimo dirlo,
Caro Dio, ti scrivo perchè voglio dirti che a Scampia hai fallito.
I tuoi fedeli si sono riuniti, con amore e dedizione per la tua parola.

Ma purtroppo anche tu lì, li hai abbandonati.
Qui leggo di un Centro d’Ascolto della Caritas all’interno
dell’ Oasi del Buon Pastore, per dare sostegno
psicologico e per indirizzare i fedeli ai servizi delle parrocchie.
Leggo di sociologi e psicologi al servizio dei più deboli.

Caro Dio, pensa che fino a qualche giorno fa,

nell’Oasi del Buon Pastore, per gestire l’affluenza
dei tossicodipendenti c’era bisogno delle transenne.
Nel lotto R di Via Ghisleri, la roccaforte dello spaccio,
c’ erano 27 persone, tra pusher, spacciatori, vedette,
che ogni giorno vendevano più di 2000 dosi.

Ai tossicodipendenti veniva venduto il kit completo:
dose, siringa, acqua distillata e persino il posto dove bucarsi.

Caro Dio, forse non sarò nessuno per potermi appellare a te.
Forse non sarò nessuno neanche per darti del Tu.
Ma sappi che oggi a Scampia hai fallito.


E a Don Peppino Diana che pronunciò la famosa frase:
"A me non importa sapere chi è Dio,
mi importa sapere da che parte sta”


Caro Dio, mi viene da rispondere che dalla parte di Scampia
forse oggi ci sono i Di Lauro, gli Amato, i Prestieri, qualche scissionista...
 
Ma domani...spero ci sia solo il TUO nome.

 

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