Brindisi, intervista a Gioacchino Genchi: “Analogie col ’93, ma evitiamo dietrologie. Alle indagini serve pragmatismo” / AUDIO

par Redazione
sabato 19 maggio 2012



Secondo il consulente delle Procure "il tipo di materiale usato per la detonazione, il gas" sembra escludere l'ipotesi di un attentato mafioso: "la mafia non usa le bombole del gas", ma "potrebbero ancora essere rinvenute le tracce di altri ordigni, nel qual caso le bombole avrebbero anche potuto servire per eccitare o favorire l'esplosione". Le indagini, spiega Genchi nell'intervista rilasciata all'inviato di Radio Radicale, "non devono cedere alla dietrologia, ma hanno bisogno di concretezza e pragmatismo", cominciando da subito a raccogliere tracce digitali come le videoriprese e il traffico della cella telefonica del luogo dell'esplosione. Prima di fare ipotesi "ci vuole cautela", "a meno di non volere concorrere alle auto-celebrazioni ricorrenti dei falsi eroi dell'antimafia".


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